Milano brillante con le banche

-

L’indice Ftse Mib sale di circa l’1%. Volano Banco Bpm e Bper, in verde Unicredit e Intesa Sanpaolo

Mattinata positiva per il listino milanese: l’indice Ftse Mib segna un rialzo di circa un punto percentuale, e spicca nel panorama europeo, che è dominato invece dall’incertezza. Londra e Francoforte sono in lieve ribasso, mentre Parigi segna un timido progresso (+0.3%), all’indomani del primo dibattito fra i candidati alla presidenza francese; secondo i sondaggi dalla sfida è uscito vincente il centrista Macron, che sarebbe favorito in caso di ballottaggio con Marine Le Pen.

Oggi è in corso la riunione dei ministri delle Finanze dell’Ue, che fa seguito all’Eurogruppo di ieri. Tra gli incontri bilaterali si segnala quello tra il ministro italiano dell’Economia Padoan e il commissario europeo Vestager, che avrà al centro la questione delle banche italiane e in particolare dell’intervento pubblico nel capitale di Popolare di Vicenza e Veneto Banca, oltre al dossier su Mps (che rimane sospesa dagli scambi di borsa).

Gli investitori sembrano ottimisti sul tema banche, almeno a giudicare dagli acquisti sul mercato, che stanno premiando il comparto: tra i titoli del Ftse Mib volano Banco Bpm (+4,75%) e Bper (+3,8%), ma sono in deciso rialzo anche Unicredit e Intesa Sanpaolo, che guadagnano oltre il 2%.

In deciso ribasso anche lo spread Btp-Bund, sceso a 186,8 punti base, mentre resta debole il dollaro, con l’euro vicino a quota 1,08 dollari.