Cina: cosa attendersi dall’anno del cane?

Raymond Ma -

Nei prossimi giorni, per il calendario cinese, inizia l’anno del cane. Quello che si conclude è stato un anno particolarmente positivo per la Cina e per chi ha saputo selezionare le aziende meglio posizionate per trarre beneficio dai profondi cambiamenti che stanno interessando questa nazione. Raymond Ma, Gestore di FF China Consumer Fund di Fidelity international ci descrive la sua view per il nuovo anno.

Le prospettive per l’anno del cane

Ritengo che quello del cane possa rivelarsi un altro anno di ottimi risultati per la Borsa cinese, sostenuta dai dati macroeconomici stabili, dalle revisioni al rialzo delle stime sugli utili e dalle valutazioni ragionevoli.

Pechino punta al miglioramento della qualità della crescita e ad uno sviluppo equilibrato, pertanto l’espansione economica cinese dovrebbe subire una lieve decelerazione nei prossimi anni, a causa di una economia che si sposta dagli investimenti e dalla domanda esterna verso i consumi interni.
Complessivamente la crescita dei consumi in Cina dovrebbe rimanere robusta e superare l’espansione del PIL e degli investimenti, grazie alla solidità del mercato del lavoro, della crescita dei redditi e della continua riqualificazione dei consumi.

Il prossimo anno le imprese cinesi dovrebbero registrare una crescita degli utili intorno al 15%, per effetto della vivace espansione economica e dell’inflazione moderata. Le riforme dovrebbero incrementare l’efficienza della produzione e favorire un miglioramento degli utili aziendali. Un supporto stabile dovrebbe arrivare anche dall’aumento della spesa per investimenti. I settori della “Nuova Cina”, come Internet, e-commerce, consumi e assicurazioni, dovrebbero continuare a registrare una crescita ancora più elevata.
Nell’insieme, le ulteriori revisioni al rialzo delle stime sugli utili dovrebbero continuare ad alimentare il clima di fiducia.

Le aree da monitorare

I rischi geopolitici costituiscono la principale fonte di preoccupazione per gli investitori. In particolare, il programma missilistico e nucleare della Corea del Nord potrebbe acuire le tensioni. Inoltre, il protezionismo e il nazionalismo economico potrebbero gravare sugli scambi internazionali alimentando le tensioni geopolitiche nella regione.

Il livello del debito cinese continua ad aumentare rapidamente e, in particolare, quello delle famiglie è cresciuto a un ritmo eccessivo dovuto alla veloce diffusione dei prestiti ipotecari e del credito al consumo. Le autorità centrali hanno già preso le prime misure per agevolare la riduzione dell’indebitamento del settore privato, che hanno già portato ad una decelerazione della crescita del credito e del debito societario.

Gli utili societari del Paese potrebbero sorprendere al rialzo, grazie al miglioramento del mix di prodotti e dall’efficienza operativa. Ciò potrebbe stimolare la fiducia degli investitori e dare ulteriore impulso alla performance del mercato azionario.

Come cogliere le migliori opportunità

Adotto un approccio bottom-up (selezione di titoli solo sulla base dei dati di bilancio indipendentemente dal settore di appartenenza) al fine di conseguire una crescita del capitale nel lungo periodo investendo in aziende caratterizzate da solide dinamiche di espansione. A mio avviso la crescita è il fattore trainante delle quotazioni azionarie, quindi punto a identificare le imprese dotate di ottime prospettive di espansione abbinate a un solido capitale circolante, una robusta generazione di cassa e valutazioni interessanti.
Continuerò a selezionare i titoli con particolare attenzione a quelle aziende che offrono prospettive di crescita sostenibile per i prossimi tre-cinque anni. Rimango ottimista sui settori della “Nuova Cina”, e in particolare sulle società che dovrebbero trarre vantaggio dalla riqualificazione e dalle innovazioni nei consumi. Privilegio le società dotate di forte know-how tecnologico e prodotti innovativi, poiché è ipotizzabile che queste imprese registrino i maggiori livelli di crescita nel prossimo futuro.

I trend più interessanti

Vedo opportunità promettenti nel segmento delle assicurazioni vita, un settore che ha assistito a una crescita accelerata nel corso dell’ultimo decennio. È prevista una crescita solida delle assicurazioni vita nel lungo periodo dovuta ad una penetrazione relativamente contenuta, all’invecchiamento della popolazione, alla classe media emergente, alla rapida urbanizzazione e alla crescente consapevolezza dell’importanza della protezione e del risparmio a lungo termine.

La riforma sanitaria rappresenta un’altra opportunità importante di crescita per le compagnie assicurative cinesi operanti nel ramo vita. La diffusione della sanità pubblica è aumentata negli ultimi anni, coprendo il 95% della popolazione cinese. Si tratta tuttavia di una copertura superficiale, che lascia un certo margine d’azione alle assicurazioni integrative, soprattutto per i clienti più benestanti sempre alla ricerca di una protezione supplementare e di servizi a valore aggiunto.

Vedo inoltre interessanti opportunità nell’ambito dell’innovazione, che costituirà il fattore trainante del mercato dei consumi nei prossimi dieci anni. Oltre ad accrescere ulteriormente la domanda al consumo, l’enorme offerta di laureati ha creato un ampio bacino di ingegneri dotati di istruzione superiore a costi relativamente bassi, formando una solida base per l’evoluzione di una Cina “fabbrica del mondo” verso una Cina “laboratorio dell’innovazione” nei prossimi anni.

L’individuazione di nuove frontiere nel settore dell’innovazione dipenderanno certamente da questo fattore, coniugato ad altri elementi quali: il crescente impegno in ricerca e sviluppo, la rapida evoluzione dell’ecosistema di internet e il consolidamento delle catene di fornitura di società tecnologiche cinesi leader a livello mondiale.


Raymond Ma – Gestore di FF China Consumer Fund – Fidelity International