Acquisti online in Italia: il boom grazie alla pandemia

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La pandemia ha cambiato radicalmente le nostre abitudini. Nel corso dell’ultimo anno, infatti, a causa delle stringenti norme del Governo per il contenimento del contagio, gli italiani hanno conosciuto tutti i benefici degli acquisti online. La crisi sanitaria ha generato un’evoluzione digitale senza precedenti degli stili di vita degli italiani, andando a modificare profondamente anche i comportamenti di acquisto. Il customer journey di oggi risente fortemente della nuova “normalità” in cui viviamo: aumenta la frequenza di acquisto nell’e-commerce (+79%), l’home delivery rimane la modalità preferita di ricezione dei prodotti da oltre il 93% degli utenti e il contante perde sempre più terreno a favore dei pagamenti digitali.

I consumatori italiani richiedono inoltre a insegne e brand di adeguare i loro servizi nei punti vendita fisici, sfruttando le opportunità digitali per offrire esperienze sempre più soddisfacenti e sicure. Purtroppo, la digitalizzazione delle imprese italiane è ancora lontana dalla media europea, ma è importante che questo momento di ridefinizione degli equilibri economici possa servire a colmare questo gap.

I dati

Parliamo ora di numeri che come sempre ci danno un quadro molto chiaro della situazione. Secondo gli ultimi dati gli acquisti online in Italia nel 2020 valgono circa 31 miliardi di euro. Nei prodotti, i settori più maturi crescono con un tasso sostenuto ma sotto la media di mercato: nel 2020 l’Informatica ed elettronica di consumo vale online 6,2 miliardi di euro (+20%), l’abbigliamento 3,9 miliardi (+22%) e l’Editoria 1,2 miliardi (+18%). I comparti emergenti registrano ottimi risultati con ritmi di crescita molto più alti: in particolare il food & grocery genera 2,7 miliardi di euro (+70% rispetto al 2019) e l’Arredamento e home living 2,4 miliardi (+32%). Buona anche la crescita delle categorie racchiuse in “altri prodotti” (+37% rispetto al 2019), come beauty e pharma, ma anche Giochi e Ricambi d’auto.

In valore assoluto sono tre i comparti che contribuiscono maggiormente alla crescita: dei 5,5 miliardi di euro di incremento totale, 1,1 miliardi sono realizzati dal food & grocery, 1 miliardo dall’Informatica ed elettronica di consumo e 700 milioni dall’abbigliamento.

I prodotti per la casa

Le lunghe giornate trascorse a casa durante i periodi del lockdown hanno fatto riscoprire la passione degli italiani per l’arredamento, il fai da te, la cura delle piante e la sistemazione dei propri giardini e balconi.

Nel corso dell’ultimo anno, infatti, le categorie di prodotti che sono cresciute di più sono state quelle legate all’arredamento e al giardinaggio (+190.5%).

Chi ha la fortuna di poter disporre di uno spazio esterno e non sapendo se sarebbe stato consentito andare in vacanza quest’anno, ha approfittato delle offerte online nel 2020 per arredarlo e curarlo acquistando soprattutto tende da sole, sedie da giardino, piscine da esterno e barbecue.

Molti si sono dedicati all’abbellimento dei propri spazi casalinghi, acquistando tappeti, tende per interni e nuovi letti, o all’equipaggiamento della propria cucina, comprando mini forni, e robot da cucina. I più “intraprendenti” hanno approfittato delle giornate di lockdown per cimentarsi in lavori di ristrutturazione attrezzandosi con motoseghe e seghe circolari.

I prodotti per la cura della persona

Aumentano anche i prodotti per la cura della persona che fanno segnare una crescita del +164,7% mentre quello per gli attrezzi e accessori per praticare il proprio sport preferito a casa è aumentato del +96,3%.

I prodotti per l’home fitness più richiesti online sono stati i Tapis roulant e le Tute sportive mentre, per la cura di sé, le ricerche si sono concentrate soprattutto su tagliacapelli e barba e Integratori alimentari.

Il boom dell’e-commerce nel 2020 ha interessato anche altre categorie come il mangiare & bere (+159,2%), i prodotti per animali (+116,5%), i prodotti per bambini e neonati (+91,5%), i giocattoli e articoli per il gaming (+88,7%), l’abbigliamento e gli accessori (+72,7%).

Da segnalare, in particolare, la crescita dell’interesse online verso i prodotti di elettronica, aumentato del +96,7%. A farla da padrone quest’anno sono stati gli acquisti di strumenti per l’home office e la didattica a distanza ed in particolare le webcam, le Stampanti multifunzione e le cartucce, i monitor e i notebook, strumenti di cui moltissimi italiani si sono dovuti dotare per poter continuare a lavorare e a studiare nei periodi di lockdown.

Tutti numeri che ci proiettano verso un 2021 sempre più caratterizzato dall’utilizzo delle nuove tecnologie per quanto riguarda gli acquisti, ma anche per le altre attività come ad esempio lo streaming tv, gli online casino ed i social che continuano la loro crescita che dura ormai da diversi anni.