Rally di Monte-Carlo 2023. In anteprima il percorso

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Rally di Monte-Carlo 2023 – 

Il triplo passaggio del Turini

Quella che sembrava un’eccezione dell’anno scorso, sta per replicarsi. Dopo l’enorme successo dell’edizione 2022, con la raccomandazione del Comitato Organizzatore dell’Automobile Club de Monaco (ACM), il Rally Monte-Carlo 2023, l’evento inaugurale del FIA World Rally Championship (WRC), tornerà a concentrarsi sulle strade intorno al Principato, rinnovando l’esperienza dl 2013 con il triplo passaggio del Turini (nella foto di copertina l’Alpine Renault l’anno scorso – credits fred-pet-J7ejL1M7XZU-unsplash)

Il tracciato del rally, come parrebbe ormai certo, sarà però per metà diverso da quello dell’anno scorso, e certamente molto dirompente rispetto alle altre edizioni del passato, con novità e difficoltà costituite da una serie di prove speciali molto impegnative fra Alpi Marittime e Alta Provenza.

 

Dopo i tre giorni dedicati alle ricognizioni (da lunedì 16 gennaio a mercoledì 18 gennaio) la sessione di shakedown sarà giovedì 19 gennaio, con partenza alle ore 9 e 31 minuti.

Rally di Monte-Carlo 2023

Tappe, lunghezze e orari sono indicativi, fino alla pubblicazione dell’itinerario ufficiale.

Il percorso di giovedì 19 gennaio 2023

Riservato ai soli conducenti di prima categoria, e chiuso al pubblico per motivi di sicurezza, il percorso si snoderà sulla strada del Col des Banquettes (744 m) in direzione Peille, partendo da Place Saint-Sébastien a Sainte-Agnès, il villaggio costiero più alto d’Europa.

Una salita tortuosa di 2,29 km e una strada perfetta per apportare gli ultimi aggiustamenti all’assetto prima della partenza ufficiale la sera stessa, dalle 18:30, nella sontuosa cornice di Place du Casino a Monte-Carlo.

In programma per questa primissima sessione notturna “Turini”, due prove speciali per un totale di 40,93 km, tra cui una nuovissima versione de “La Bollène-Vésubie / Col de Turini” (PS1 – 15,52 km – 20:18) , con partenza per la prima volta da Camp de Millo, e una tappa molto movimentata “La Cabanette / Col de Castillon” (PS2 – 25,41 km – 21:11) che, per la prima volta nella storia del rally, consentirà ai piloti di correre attraverso cinque passi consecutivi: Col de l’Orme (1000 m) poi Col de l’Ablé (1149 m), Col de Braus (1002 m), Col Saint-Jean (642 m) e Col de Castillon (706 m ).

Venerdì 20 gennaio

Venerdì 20 gennaio gli equipaggi si dirigeranno verso il nord del dipartimento delle Alpi Marittime: la seconda giornata di gare sarà di 106,18 km contro il tempo. Con un giro di tre prove speciali da percorrere due volte e una sosta intermedia per un riassetto e cambio gomme a Puget-Théniers.

A partire da “Roure / Beuil” (SS3/6 – 18,33 km – 09:14 / 14:08) ai piedi del Parco Nazionale del Mercantour, via Col de la Couillole (1678 m), poi una sequenza impegnativa composta da “Puget-Théniers / Saint-Antonin” (SS 4/7 – 20,06 km – 10:22 / 15:16) seguita da “Briançonnet / Entrevaux” (SS5/8 – 14,70 km – 11:25 / 16:19) via Col du Buis (1196 m) e Val-de-Chalvagne.

Sabato 21 gennaio

In programma sono le Alpi dell’Alta Provenza, per un totale di 98,43 km distribuiti su cinque prove speciali. A partire dalla versione 2020 di “Malijai / Puimichel” (SS9/11 – 17.47km – 09:38 / 14:08) e proseguendo con “Saint-Geniez / Thoard” (SS10/12 – 20.79km – 11:26 am / 15:56) via Authon e il suo temuto Col de Fontbelle.

Tra i due circuiti, ci sarà una sosta “per pneumatici” e un riassetto obbligatorio nel cuore di Digne-les-Bains, in Place du General de Gaulle, recentemente rinnovata. Per finire, gli equipaggi dovranno affrontare “Ubraye / Entrevaux” (SS13 – 21,91 km – 17:59), di notte, attraverso la Route de la Clue lungo Ravin-de-Chalvagne.

Domenica 22 gennaio

Per l’ultima tappa sono in programma quattro prove speciali per un totale di 68,98 km, senza assistenza. Due tappe nell’entroterra, a nord-est delle Alpi Marittime, da coprire due volte da tutti i restanti equipaggi, e non limitato a 50 concorrenti dal regolamento, come negli anni precedenti, per ringraziare gli equipaggi amatoriali per il loro impegno in questi anni.

Tutti dovranno affrontare la versione lunga di una tappa tradizionale, “Lucéram / Lantosque” (SS14/16 – 18.97km – 08:01 / 10:40) e un paio di passaggi nella tappa inaugurale di questa edizione 2023 “La Bollène-Vésubie / Col de Turini (SS 15/17 – 15.52km – 09:08 / 12:18). Questa famosa prova speciale, al secondo passaggio, fungerà da Power Stage. Gli equipaggi torneranno quindi a Monaco verso le 14:30 per passare il traguardo, i migliori si dirigeranno poi alla cerimonia di premiazione in Place du Casino.