Lo smartphone si riscalda: come evitare il problema
Gli smartphone sono dei dispositivi utilizzati per diverse ore al giorno e spesso sottoposti a un grande stress. I moderni telefoni cellulari, infatti, vengono impiegati per comunicare, per svagarsi sui social e per giocare con i videogame, che si tratti di FPS o di casinò. Uno smartphone che si surriscalda causa diverse problematiche: rischia di danneggiarsi per via dell’elevato calore sviluppato; subisce un forte calo di performance, poiché le alte temperature impediscono alla componentistica e al sistema operativo di sfoderare le massime prestazioni. Ecco qualche consiglio utile per risolvere il problema del surriscaldamento del cellulare.
I rimedi più semplici da attuare
In buona parte dei casi, il surriscaldamento del telefono è dovuto all’apertura di un numero eccessivo di app in contemporanea e all’abilitazione di tutte le funzioni, come ad esempio le connettività. Tutto ciò non fa che provocare uno sforzo del dispositivo, con conseguente innalzamento delle temperature. Per prima cosa, quindi, è bene procedere con la chiusura di tutte le applicazioni, comprese quelle che lavorano in background, le quali provocano un consistente dispendio di risorse. Altra motivazione legata al surriscaldamento potrebbe essere relativa all’utilizzo durante la carica: qualora il device raggiungesse temperature troppo alte quando è collegato all’alimentazione, si raccomanda di utilizzarlo solo una volta disconnesso dalla rete elettrica. Molte volte è proprio la batteria a causare il surriscaldamento del telefono: un buon consiglio è caricarlo quando l’autonomia scende appena al di sotto del 20% e scollegarlo dalla corrente al raggiungimento dell’80% di carica.
Verificare la presenza di virus
Il malware e i virus aprono dei processi nascosti che portano lo smartphone a lavorare costantemente sotto stress. Ciò provoca sia il surriscaldamento del prodotto, sia un evidente calo delle performance, avvertibile facilmente durante il normale utilizzo, come ad esempio nella riproduzione di un video o mentre si gioca con lo slot. Per controllare se il telefono è infetto è opportuno installare un buon antivirus ed eseguire una scansione approfondita del sistema: in caso di infezione, il software lavorerà nel tentativo di rimuovere i vari malware individuati.
Cosa succede se non riesco a risolvere il problema?
Se i precedenti metodi non hanno dato vita ad alcun tipo di beneficio, lo step successivo consiste nel resettare il dispositivo, riportandolo alle impostazioni di fabbrica. Prima di procedere con quest’operazione bisogna effettuare un backup di tutti i file presenti nella memoria, dalle foto ai video, dai documenti agli archivi, in modo tale da reinserirli successivamente. Se nemmeno il ripristino dello smartphone risolve il problema del surriscaldamento, l’unica cosa da fare è quella di portare il prodotto presso un centro di assistenza autorizzato, che valuterà la causa del problema e proporrà la soluzione più opportuna per riportare il device alle sue prestazioni standard. Se il dispositivo è di vecchia generazione, il motivo potrebbe essere relativo alla sua naturale obsolescenza. In linea di massima, specie per coloro che sottopongono il telefono a un utilizzo intenso, si suggerisce di acquistare un cellulare realizzato con materiali che mantengono basse le temperature.