Startup: a Lucca la cultura si afferma grazie all’analisi dei Big Data e all’AI di CULTURATELA

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Si conferma un successo la collaborazione tra la startup CultTech Culturatela e il Comune di Lucca: il 2022 si è, infatti, rivelato un vero e proprio anno di “ripresa” per il patrimonio artistico e culturale dei Musei civici della città; dati alla mano l’anno scorso Torre Guinigi, Torre Delle Ore e l’Orto Botanico hanno segnato una media pari al +67.77% nel numero di accessi giornalieri (vs 2021) e un fatturato più che raddoppiato che oltrepassa, complessivamente, il milione di euro*.

A supportare la valorizzazione e la gestione dei luoghi di cultura della città toscana c’è, appunto, Culturatela, startup fondata nel 2018 ad Avellino da Vincenzo Abbatantuoni, Angelo Paduano e Vincenzo Paduano, che mette a disposizione di pubbliche amministrazioni, istituzioni culturali ed enti privati un portale della cultura all-in-one; attraverso una soluzione SaaS e Marketplace, Culturatela semplifica a 360° l’intera gestione e promozione dei luoghi della cultura italiana: dalla gestione dei ticket paperless, all’utilizzo dei Big Data per analizzare i flussi turistici, allo sviluppo di strategie di marketing mirate sino ad arrivare alla pianificazione di percorsi interattivi e immersivi grazie all’utilizzo dell’AI. La startup ha, inoltre, integrato la piattaforma con un tool di intelligenza artificiale che risponde in tempo reale a domande in ambito culturale artistico, in modo da arricchire l’esperienza di visita del turista mettendo a sua disposizione una vera e propria “guida” virtuale e interattiva.

Grazie all’utilizzo di una piattaforma dedicata, il Comune di Lucca ha avuto la possibilità di unire in un unico portale l’offerta culturale della città, gestire in autonomia e in modo dinamico gli eventi delle strutture culturali e della biblioteca e disporre di un database sempre aggiornato sui turisti, suddivisi per categorie e tipologie interessi. Inoltre, il Comune ha avuto accesso a report finanziari quantitativi e qualitativi a supporto sia della ragioneria che dell’amministrazione, ha potuto creare network sul territorio attraverso la possibilità di ospitare anche musei, eventi e mostre private sulla propria piattaforma e generare ticket combinati tra le varie iniziative, creando attività di cross marketing e facilitando il turista nella fruizione dei servizi della città.

L’analisi dei report ha consentito di snocciolare i dati di confronto tra 2022 e 2021 in merito alla gestione di alcuni luoghi simbolo della città come Torre GuinigiTorre Delle Ore e Orto Botanico. Una serie di valutazioni e considerazioni che a loro volta hanno permesso di inquadrare i motivi di variazioni degli incassi e degli accessi, di rintracciare correlazioni significative tra le strutture, e analizzare le dinamiche di bigliettazione e acquisto, ma anche dimostrare l’efficacia dell’intervento della piattaforma all-in-one Culturatela. E i numeri parlano chiaro: lo scorso anno i monumenti civici di Lucca hanno superato il milione di euro, oltrepassando di gran lunga i risultati del 2021, con un fatturato più che raddoppiato. In termini di incassi, il 2022 presenta un incremento del 92% rispetto al 2021; mentre, in termini di affluenza turistica, l’incremento è stato del 97%.
Il dato di visite medie giornaliere nel 2022 ammonta a 812, a fronte delle 484 dell’anno precedente, segnando un + 67.77% nel numero medio di accessi giornalieri dal 2021 al 2022. Aumento in parte dovuto anche all’allentamento delle restrizioni che ha consentito all’amministrazione di aumentare del 40% la capienza dei visitatori della Torre Giunigi. Ad agosto 2022 si è registrato, inoltre, il picco di n. 50.322 ticket venduti, quasi il doppio rispetto ai 28.530 ticket venduti nell’Agosto 2021, mese di punta dell’anno precedente.

Nonostante il ticket “combinato” rappresenti, a differenza dell’intero” (57,30%) e del “ridotto” (36,04%),  una quota moderata rispetto al fatturato (5.72%), tale tipologia di biglietto ha però  garantito un ripopolamento delle strutture minori, Torre Delle Ore ed Orto Botanico, inducendo un aumento di tali attività del 5.6% e incidendo sul loro fatturato.

Il nostro obiettivo è accompagnare enti pubblici e privati nella valorizzazione dell’intero patrimonio culturale e artistico; per ora siamo presenti in 4 regioni – Lombardia, Toscana, Marche, Campania – ma il nostro obiettivo è supportare, nel tempo, le istituzioni culturali di tutto il territorio italiano. Quando abbiamo fondato Culturatela abbiamo visto non solo un’opportunità di mercato, ma un settore su cui lavorare per creare una cultura del digitale nell’arte, a beneficio dell’intero sistema Paese” dichiara Vincenzo Paduano, CEO di Culturatela.

Culturatela ha infatti rappresentato nel medio e lungo periodo un valido ed economico strumento di razionalizzazione e controllo della gestione dei monumenti civici e un efficace supporto all’avvio di nuovi ambiti di attività di divulgazione culturale, grazie all’intelligenza artificiale.

Tra le altre strutture supportate da Culturatela ci sono la Pinacoteca Civica di Ancona, il Teatro Sociale, il Museo Valtellinese di Storia e Arte, il Castello delle storie di montagna di Sondrio, il Museo Abbaziale di Montevergine a Mercogliano e a Velletri: l’Area Archeologica SS Stimmate, il Museo civico di geopaleontologia, il Museo civico-archeologico O. Nardini. La startup ha gestito sino ad ora circa 527000 biglietti venduti, oltre 30 facilities gestite e più di 10000 utenti sulle piattaforme.

* Il dato finanziario è coerente con il superamento delle limitazioni imposte dalle norme di contenimento dell’epidemia Covid.