Nel corso dell’anno, 16 banche centrali hanno effettuato manovre accomodanti, per un totale di 23 movimenti e un totale di 1.060 punti base. È comprensibile che i dati macroeconomici, ad eccezione dell’inflazione, non abbiano ricevuto molta attenzione in quanto la maggior parte degli investitori è convinta che le banche centrali… Read More »
Dopo i nove episodi di rialzo dei tassi dal 2015, settimana scorsa la banca centrale USA ha infine operato un taglio nella misura di 25 punti base come “assicurazione” contro il rallentamento dell’economia globale. Una riduzione dei tassi solitamente produce una spinta nel breve termine, simile a un picco glicemico… Read More »
A luglio l’attenzione del mercato si è concentrata ancora una volta sulle mosse intraprese dalle banche centrali. L’ondata di allentamento monetario è proseguita sia nei paesi emergenti che in quelli sviluppati. In Europa, la BCE ha mantenuto invariati i principali tassi ufficiali, ma ha modificato la sua forward guidance, aprendo… Read More »
L’annuncio di Trump del 1° agosto secondo cui gli Stati Uniti imporranno tariffe del 10% sui rimanenti 300 miliardi di dollari di importazioni di merci cinesi segnala che la cosiddetta “guerra dei dazi”, iniziata all’inizio del 2018, si sta avvicinando alla fase finale. Con questa mossa, infatti, sostanzialmente tutte le… Read More »
Nel mese di luglio è proseguito il momentum dei dati macroeconomici e dell’azione dei prezzi a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi. La crescita economica mostra segni di fragile stabilizzazione anche se con forti divergenze all’interno e tra le regioni. La disinflazione, tuttavia, è più preoccupante ed è diventata il… Read More »
Per quanto nella maggior parte attese, il mese di luglio si è concluso con alcune significative novità sui mercati: il taglio dei tassi di interesse di 25 punti base da parte della FED, la crescita delle quotazioni dell’oro oltre la soglia di 1.375 dollari per oncia (inviolata da sette anni),… Read More »
I due eventi principali di questa settimana sono stati la decisione della Fed sulla politica monetaria e l’ulteriore intensificarsi della guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. Anche se Powell ha deciso di effettuare il taglio di 25 punti base, ha comunque chiaramente deluso gli investitori che avevano prezzato una… Read More »
Dopo un avvio di settimana burrascoso, i mercati finanziari si stanno stabilizzando con la maggiorparte delle Borse europee che hanno preso un respiro di sollievo. La decisione del Tesoro Usa di etichettare la Cina come un manipolatore di valuta non è sembrato in grado di smuovere un altro sell-off. La… Read More »
Gli ultimi 18 mesi sono stati un unico déjà vu. Permane l’incertezza politica; seguitano i tweet sui dazi del presidente Trump al rifiuto di Pechino a piegarsi a compromessi al meeting del G20, la leadership politica britannica (o la sua assenza) non è in grado di appellarsi nuovamente al “keep… Read More »
La valuta è uno dei principali strumenti di cui dispone il governo cinese per rispondere alla crescente pressione degli Stati Uniti. Le misure dirette contro le aziende statunitensi in Cina potrebbero danneggiarle maggiormente in termini di tasso di disoccupazione e di stabilità sociale in un momento in cui l’economia è… Read More »