BCC ROMA: acquisisce da Banca Sviluppo 10 sportelli, nelle province di Padova, Verona e Vicenza

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La Banca di Credito Cooperativo di Roma, con il benestare delle Autorità di Vigilanza competenti – Banca d’Italia e Autorità Garante Concorrenza e Mercato – ha acquisito il 7 dicembre scorso da Banca Sviluppo 10 agenzie venete che facevano capo in precedenza alla BCC Crediveneto e alla BCC Euganea.

È quanto ha annunciato oggi la Banca, in occasione di una conferenza stampa, svolta a Campodarsego (Padova). Sette delle agenzie si trovato in provincia di Padova, nei comuni di Arquà Petrarca, Borgo Veneto, Casale di Scodosia, Merlara, Montagnana, Ospedaletto Euganeo e Urbana; 2 in provincia di Verona, ad Albaredo d’Adige e San Bonifacio; una in provincia di Vicenza, a Lonigo.

L’intervento, oltre a sostenere lo sviluppo economico e sociale del territorio, permetterà di tutelare i depositi dei clienti che avevano stretto un legame bancario con il credito cooperativo locale e la conservazione di 54 posti di lavoro, già presenti nell’organico di BCC Crediveneto e BCC Euganea.

Per l’acquisizione, in base alle norme relative alle banche di credito cooperativo, è necessario istituire 4 sedi distaccate in altrettanti comuni, per garantire la contiguità territoriale con i restati 6 comuni. A tal fine, l’Assemblea Straordinaria dei soci di BCC Roma sarà chiamata il 13 gennaio 2019 a deliberare, tra l’altro, sulla necessaria modifica dello Statuto sociale.

Con questa operazione, la Banca di Credito Cooperativo di Roma rafforza la sua presenza in Veneto, dove è già presente da 3 anni con 28 sportelli a seguito dell’acquisizione della Banca Padovana Credito Cooperativo.

Le 38 agenzie del Veneto di BCC di Roma portano il volume complessivo degli impieghi sul territorio regionale a oltre 900 milioni, con una raccolta allargata di oltre 2,1 miliardi di euro.

Le agenzie totali BCC Roma salgono così a 190, dislocate in 11 province del Lazio, dell’Abruzzo e del Veneto, oltre a 19 sportelli di tesoreria.

Nel solo territorio veneto gli impieghi sono cresciuti nell’ultimo anno del 5,5% e la raccolta allargata è aumentata del 2%. Inoltre, nel corso del 2018 sono stati erogati nell’area nuovi finanziamenti per 113 milioni di euro.

“Si tratta di un momento storico per la Banca – ha commentato Francesco Liberati, Presidente di BCC Roma. Siamo tra i pochissimi istituti bancari in Italia che continuano a fare acquisizioni e a crescere, rafforzando l’impegno a sostegno delle comunità di appartenenza, che ci contraddistingue da 65 anni”.

“Questa operazione – ha proseguito – oltre a far crescere la presenza della Banca in Veneto, consente di tutelare i risparmi dei cittadini, i posti di lavoro già in essere e sostenere lo sviluppo del territorio, a favore di imprese e famiglie. È importante sottolineare che, preliminarmente all’operazione, al fine della costituzione delle quattro sedi distaccate, abbiamo raccolto nei territori interessati oltre 900 candidature a socio della nostra Banca. Ciò è per noi un motivo d’orgoglio e allo stesso tempo il segno della positiva immagine che ha BCC Roma in Veneto”

“In Veneto siamo presenti già da 3 anni con l’acquisizione della Banca Padovana e a questo territorio e alle sue esigenze abbiamo dedicato particolare attenzione. Non solo facendo crescere impeghi e finanziamenti – ha spiegato Liberati – ma anche erogando fondi per consentire attività di beneficienza e di carattere sociale: basti pensare che negli ultimi 3 anni sono stati destinati a queste finalità circa 650mila euro”.

La Banca di Credito Cooperativo di Roma è la maggiore Banca di Credito Cooperativo in Italia. Fondata nel 1954 con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana dell’Agro Romano, opera nel Lazio, nell’Abruzzo interno e in provincia di Padova con 190 agenzie. I soci sono 34mila.

La raccolta totale al 30 giugno 2018 è di 11,3 miliardi, in crescita rispetto a giugno 2017 dello 0,5%. I prestiti a famiglie e imprese sono pari a 7,3 miliardi, in incremento su base annua dell’1,6%. L’utile netto 2017 è stato di 21,1 milioni.

Negli ultimi dieci anni i volumi intermediati hanno mostrato una dinamica di crescita continua: la raccolta e gli impieghi sono aumentati rispettivamente dell’80% e del 128%.

Nel 2017 BCC Roma ha erogato quasi 2 milioni di euro attraverso 24 Comitati Locali a favore di iniziative di beneficienza e sponsorizzazione sociale. Queste risorse sono state destinate ad interventi di carattere sociale, culturale, assistenziale, sportivo, di tutela dell’ambiente, con lo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini delle comunità di riferimento.

La Banca nella sua attività si ispira ai principi fondanti della cooperazione, quali la mutualità e la solidarietà, che si concretizzano nell’orientamento al cliente e nel radicamento sul territorio di riferimento, contribuendo a promuovere il benessere delle comunità dove opera e il loro sviluppo economico e culturale attraverso un’attiva azione di responsabilità sociale.


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