Vontobel: Commento sulla recente riunione della Federal Reserve

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Come previsto, la FED ha aumentato di 25 punti il suo intervallo di riferimento per i fondi federali, portandolo al 2,25%-2,50%.

In questa riunione il comitato ha apportato diverse modifiche che sono state relativamente meno aggressive rispetto all’ultima riunione. Ad esempio, i punti mediani per il 2019-21 sono stati rivisti al ribasso a 25 punti base. Riteniamo che ciò rifletta solo due aumenti l’anno prossimo rispetto ai tre previsti prima della riunione della FED.

ll comitato ha abbassato di 25 punti base anche il punto mediano dei tassi a lungo termine. Questo implica che i tassi sono più vicini ai livelli neutrali di quanto sarebbero stati altrimenti, e che una pausa negli aumenti si materializzerà l’anno prossimo, forse nel secondo trimestre, come inizialmente previsto.

Le proiezioni economiche sono state riviste al ribasso e il presidente Powell è pragmatico e ha ammesso di sapere che l’economia potrebbe non essere così gentile come la loro previsione di crescita del 2,3% per il prossimo anno. Ciò significa che la Fed sarà prudente evitando così molto probabilmente un errore politico.

Riteniamo che la reazione dei mercati azionari sia stata irrazionale in quanto la Fed non è stata aggressiva e ha inviato un chiaro messaggio di voler sostenere l’attuale espansione economica e il ciclo del credito. Riteniamo che questa reazione del mercato si stabilizzerà.

Ciò che è positivo è che il dollaro è di conseguenza in tendenza al ribasso e lo stesso è previsto per i rendimenti del tesoro; ciò dovrebbe essere di supporto al credito dei mercati sviluppati e ai titoli di stato dei mercati emergenti.