Banque Pâris Bertrand Sturdza SA, Bordier & Cie e REYL & Cie si alleano per sviluppare Hermance Capital Partners, piattaforma esclusiva di soluzioni di investimento non quotate

Banque Pâris Bertrand Sturdza SA, Bordier & Cie e REYL & Cie sono liete di annunciare lo sviluppo comune di un’offerta diversificata di fondi di investimento nel settore degli attivi non quotati tramite Hermance Capital Partners, una struttura di investimento in Private Equity, Private Debt e Private Real Estate.

La partnership tra Banque Pâris Bertrand Sturdza SA, Bordier & Cie e REYL & Cie si basa su interessi comuni: lo sviluppo di un’offerta esclusiva ed efficiente di soluzioni di investimento non quotate tramite Hermance Capital Partners. Quest’ultima agirà come entità autonoma e indipendente, detenuta in parti uguali da Banque Pâris Bertrand Sturdza SA, Bordier & Cie e REYL & Cie affiancate dal team di gestione.

Pierre Pâris si rallegra “di poter associare a un’iniziativa avviata nel 2016 da Banque Pâris Bertrand Sturdza SA, attori di riferimento come Bordier & Cie e REYL & Cie, a cui potranno aggiungersi altri partner di qualità in Svizzera e in Europa”.

François Reyl sottolinea che “accanto agli interessi comuni volti a costruire un’offerta performante ad elevato valore aggiunto destinata sia ai clienti privati che a quelli istituzionali, i promotori del progetto sono animati anche da valori comuni: responsabilità, professionalità, qualità e innovazione”.
Michel Juvet vede in questo accordo “la concretizzazione della convinzione di Bordier & Cie secondo la quale l’investimento negli attivi non quotati consente di proporre decorrelazione ai portafogli dei clienti, oltre che rendimenti potenziali superiori a quelli che osserveremo probabilmente sui mercati quotati nei prossimi anni”.

Un posizionamento unico

Il posizionamento strategico di Hermance Capital Partners è unico: un pure player dedicato agli attivi non quotati, al servizio delle banche private, dei family office e dei gestori indipendenti.

Un team di esperti altamente affidabili

Guidato da Jacques Chillemi, il team è costituito da esperti di Private Equity, M&A e private banking. Ha iniziato a gestire attivi non quotati alla fine degli anni ‘80 specializzandosi progressivamente nel corso degli anni: investimenti in più di 150 fondi, 40 investimenti congiunti e deal diretti, e oltre 20 operazioni secondarie.

Un’offerta completa e flessibile

Hermance Capital Partners ha sviluppato un’offerta che risponde ai bisogni dei clienti attuali e futuri, per investimenti sui mercati non quotati e propone investimenti in tre segmenti “core”: Private Equity, Private Real Estate e Private Debt, sul mercato primario, secondario, come investimenti congiunti e deal diretti. L’approccio modulabile per fondo porta una flessibilità che consente a ciascun cliente di costruire il proprio portafoglio nel rispetto delle limitazioni in termini di diversificazione a cui è soggetto.
Attualmente sono due le strategie operative, sotto forma di fondi di fondi. Una nel debito privato del settore immobiliare e l’altra attiva nel buy-out di small e mid cap statunitensi. Il team di Hermance Capital Partners prevede di lanciare da febbraio 2018 un comparto europeo di questa seconda strategia, nonché un veicolo di investimento diretto. Per finire, saranno almeno sei le strategie attuate a livello internazionale nel private equity, nel settore immobiliare e nel debito privato, tramite fondi primari, deal diretti e operazioni sul mercato secondario.
Jacques Chillemi precisa con entusiasmo che: “questa collaborazione è basata sul principio dell’unione che fa la forza e garantisce il successo in quanto permette di accedere alle opportunità giuste e ai fondi di PE a livello internazionale, a cui le società di piccole e medie dimensioni non potrebbero avere accesso da soli, senza questa piattaforma”.

Un’ambizione consolidata

I partner attuali, realisti e ambiziosi, mirano a diventare rapidamente, tramite Hermance Capital Partners, un attore imprescindibile del settore per la clientela privata, i family office, e anche per alcuni clienti istituzionali svizzeri ed europei, con l’obiettivo di gestire a medio termine un patrimonio di parecchi miliardi di franchi.

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