Fondazione Ampioraggio fa tappa a Colleferro: dal 27 al 29 novembre l’Assemblea dei Soci e Ampioraggio Day, laboratorio territoriale per immaginare la Città dell’Innovazione

A pochi mesi dall’edizione 2025 di Jazz’Inn, il percorso di innovazione territoriale prosegue e trova a Colleferro una nuova tappa, dove visione, comunità e progettazione condivisa si intrecciano in una tre giorni pensata per dare continuità e profondità al lavoro avviato. Dal 27 al 29 novembre la città ospiterà un programma che mette in dialogo cultura civica, riflessione strategica e laboratori partecipativi, trasformando Colleferro in uno spazio aperto di confronto, ascolto e costruzione collettiva.

La giornata di giovedì 27 novembre, presso l’Auditorium “Fabbrica della Musica” di Colleferro Scalo, si aprirà con l’Assemblea dei soci della Fondazione Ampioraggio, momento di confronto interno riservato alla comunità dei soci, dedicato alla condivisione delle attività svolte, alle prospettive future e all’evoluzione del percorso della Fondazione. Nel corso dell’Assemblea verrà inoltre presentato il nuovo sito istituzionale, pensato per rafforzare il dialogo con i territori, rendere più accessibili i progetti e valorizzare l’ecosistema di relazioni costruito negli anni.

Nel pomeriggio, dalle ore 15.30 alle 17.30, si terrà l’open talk “2016–2026: rigenerare ascoltando”, concepito come un primo momento pubblico di confronto sui risultati di Jazz’Inn 2025 e sulle traiettorie che l’esperienza di Campobasso sta già generando. Sarà un’occasione di dialogo aperto con la presenza di alcuni partner e protagonisti che hanno preso parte all’iniziativa, per condividere riflessioni, progettualità emergenti e primi sviluppi nati dopo Jazz’Inn.

Interverranno Pierluigi Sanna, Sindaco di Colleferro, Mario Moioli (Fondimpresa), Marialuisa Forte, Sindaca di Campobasso, Antonella Melito, Vicepresidente Commissione Innovazione Tecnologica di Roma Capitale, Guglielmo De Gennaro, Presidente CTS Fondazione Ampioraggio, Giovanni Galvan, membro CdA Fondazione Ampioraggio, Gianni Bottalico, Presidente Connect Italia, Beatrice Covino, Senior Partner KPMG, Fabio Fasolino, Presidente Consorzio Ecoem e Francesca Matteoli, Andigeld – Comune di Reggio Emilia.

In particolare, l’intervento della consigliera Antonella Melito sarà dedicato a una prima riflessione su Jazz’Inn Capitale, il progetto su cui si sta lavorando in vista del 2026, e sul passaggio di testimone verso Roma come nuovo spazio di sperimentazione urbana e laboratorio di politiche innovative, in continuità con il percorso avviato a Campobasso. L’incontro rappresenterà così un primo affondo sui progetti che stanno già prendendo forma dopo Jazz’Inn 2025 e sulle visioni che guideranno il prossimo ciclo.

Nel corso della giornata sarà presentato anche il volume Fiabe antiche per un futuro digitale di Moreno Carosella, un libro insolito e prezioso che invita a riflettere in modo originale sul rapporto tra tecnologia e coscienza collettiva, superando le semplificazioni che spesso accompagnano il dibattito contemporaneo. Attraverso un dialogo suggestivo tra innovazione e antica sapienza popolare custodita nelle fiabe e nelle leggende del Meridione, l’opera propone una lettura critica e responsabile sull’uso delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale, ricordando come questi strumenti non siano neutri né automaticamente al servizio dell’uomo.

L’open talk sarà trasmesso in diretta streaming e sarà visibile sul canale YouTube della Fondazione Ampioraggio, rendendo accessibile il confronto anche a una platea più ampia di cittadini, stakeholder e comunità connesse.

Venerdì 28 novembre la Biblioteca Comunale ospiterà la prima giornata di Ampioraggio Day, con il workshop “Città dell’Innovazione”. Ampioraggio Day si configura nel suo complesso come un grande laboratorio territoriale di due giorni, uno spazio esperienziale e partecipativo in cui amministratori, imprese, associazioni, scuole e cittadini saranno coinvolti in un processo continuo di ascolto, confronto e co-progettazione. Non singoli momenti, ma un percorso condiviso che attraversa entrambe le giornate, pensato per riflettere insieme su cosa significhi costruire una vera “città dell’innovazione” e su quali scenari, modelli e progettualità possano nascere a partire dal territorio.

La plenaria e l’avvio dei laboratori coinvolgeranno amministratori, imprese, associazioni e scuole del territorio, dando forma a uno spazio di ascolto e co-progettazione dedicato all’elaborazione di visioni e percorsi condivisi per lo sviluppo locale.

Sabato 29 novembre sarà invece dedicato alla seconda giornata di Ampioraggio Day, con la conclusione dei laboratori, la sintesi dei risultati emersi e una plenaria finale aperta alla comunità, in cui verrà restituito il lavoro svolto e condivise le traiettorie future generate dal percorso.

“Quella di Colleferro non è soltanto una tappa, ma un passaggio significativo dentro un percorso che continua a crescere attraverso i territori e le comunità. Con questa tre giorni vogliamo rafforzare il legame tra luoghi, persone e visioni, dando forma a spazi reali di ascolto e co-progettazione, dove l’innovazione non resta un concetto astratto ma diventa pratica condivisa. Il lancio di Jazz’Inn Capitale 2026 e il lavoro dell’Ampioraggio Day rappresentano il naturale proseguimento di un cammino che mette al centro le relazioni, la partecipazione e la responsabilità collettiva, elementi fondamentali per costruire futuro in modo autentico e duraturo.” dichiara Giuseppe De Nicola, Direttore Generale di Fondazione Ampioraggio