Vacanze in elettrico: 5 itinerari italiani da fare con auto elettrica

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La mobilità elettrica sta trasformando non solo gli spostamenti quotidiani, ma anche il modo di concepire il viaggio e le vacanze. Esplorare l’Italia a bordo di un’auto a zero emissioni non è più un’avventura per pochi, ma una realtà accessibile e appagante, che unisce il piacere della scoperta al rispetto per l’ambiente.

La presunta ansia da ricarica è oggi un ostacolo facilmente superabile grazie a una rete di colonnine in continua espansione e a una pianificazione intelligente del percorso. Organizzare un tour diventa un’operazione semplice e rassicurante, specialmente se si utilizzano strumenti digitali dedicati che permettono di mappare l’intero tragitto e di individuare con precisione ogni punto di ricarica; per pianificare le soste e viaggiare senza pensieri, è infatti possibile affidarsi ad applicazioni come MyNextMove, che offre una copertura di oltre 60.000 stazioni di ricarica, per consentirti di viaggiare in tutta tranquillità.

Di seguito alcuni dei percorsi italiani più belli da scoprire a bordo di un’auto.

 

Dalle Dolomiti al Lago di Garda

Un primo itinerario di grande impatto paesaggistico parte dalle vette delle Dolomiti, patrimonio dell’UNESCO, per scendere verso le rive del Lago di Garda. Partendo da località come Ortisei o Cortina d’Ampezzo, dove l’infrastruttura di ricarica è sempre più presente anche nelle strutture alberghiere, si possono percorrere le celebri strade panoramiche del Passo Pordoi o del Passo Sella nel silenzio quasi assoluto del motore elettrico. Il viaggio prosegue verso sud, attraversando Trento e il suo centro storico rinascimentale, fino a raggiungere l’atmosfera mediterranea di Riva del Garda o Malcesine. Questo percorso permette di unire l’amore per la montagna con il relax lacustre, offrendo numerose opportunità di sosta per ricaricare il veicolo.

La via del cibo e dei motori in Emilia Romagna

Per gli amanti della buona tavola e della meccanica, l’Emilia-Romagna offre un itinerario che stimola tutti i sensi. Il viaggio può iniziare da Bologna, città facilmente accessibile e ben servita da colonnine, per poi addentrarsi nella cosiddetta “Food Valley”. Le tappe sono scandite da sapori unici: Parma per il suo Prosciutto e il Parmigiano Reggiano, Modena per l’Aceto Balsamico Tradizionale. Tra una degustazione e l’altra, si può fare una deviazione verso Maranello e Sant’Agata Bolognese, terre sacre dei motori dove il contrasto tra il rombo dei propulsori termici del passato e il silenzio dell’elettrico del presente crea una suggestione unica.

Un tour tra Umbria e Toscana

Questo percorso si snoda tra le colline più celebri d’Italia, unendo il misticismo dell’Umbria all’arte della Toscana. Partendo da Perugia, si può esplorare il cuore verde della regione visitando Assisi, Spello e i borghi affacciati sul Lago Trasimeno. Il viaggio prosegue poi verso la Toscana, attraversando la Val d’Orcia, con le sue strade sinuose incorniciate dai cipressi, ideali da percorrere con la guida fluida di un’auto elettrica. Le tappe possono includere Pienza, Montepulciano e Montalcino, borghi ricchi di storia e di eccellenze enogastronomiche.

La Costa degli Dei in Calabria

Per chi sogna il mare cristallino e i panorami mozzafiato, la Calabria offre un itinerario costiero indimenticabile. La Costa degli Dei, nel tratto tirrenico che va da Pizzo Calabro a Nicotera, è un susseguirsi di spiagge bianche, scogliere a picco sul mare e borghi incantevoli. Il punto di partenza ideale è l’aeroporto di Lamezia Terme, dove è possibile noleggiare un’auto elettrica e iniziare il tour. La tappa regina è senza dubbio Tropea, con il suo santuario affacciato sul mare e un centro storico vibrante.

On the road nella Sicilia Barocca

Un ultimo itinerario ci porta nel sud-est della Sicilia, alla scoperta delle perle del Barocco del Val di Noto, un altro sito protetto dall’UNESCO. Partendo da Catania, ci si dirige verso sud per visitare le magnifiche città di Noto, Modica, Scicli e Ragusa Ibla. Ogni città è un museo a cielo aperto, con architetture opulente, chiese maestose e palazzi nobiliari. Guidare un’auto elettrica tra queste meraviglie permette di muoversi agilmente nei centri storici, spesso soggetti a limitazioni per i veicoli più inquinanti.