Boom degli Allarmi Smart: Protecta Group cavalca il trend e punta alla protezione a 360°

Un’ondata di furti in abitazione sta attraversando l’Italia, e la risposta dei cittadini è sempre più tecnologica. Il mercato degli allarmi intelligenti, o “smart alarm”, sta vivendo una crescita senza precedenti, trasformando la paura in un solido business per le aziende del settore. I dati confermano un trend inequivocabile: all’aumentare dei colpi nelle case, cresce la domanda di sistemi di protezione connessi e intelligenti.

Le cifre, elaborate dall’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano, parlano chiaro: il mercato della smart home in Italia ha raggiunto i 900 milioni di euro e il comparto della sicurezza è quello che traina la corsa. Con una crescita record del 28% rispetto all’anno precedente, i sistemi di allarme e videosorveglianza rappresentano oggi il 28% dell’intero mercato.

Questo boom non nasce dal caso, ma da un’esigenza concreta e sempre più sentita. I dati sulla criminalità forniti dal Censis e dal Ministero dell’Interno hanno registrato un allarmante aumento del 10,4% dei furti in abitazione. Il risultato è una diffusa sensazione di vulnerabilità: secondo il rapporto Censis, quasi un italiano su due (48%) vive con il timore di subire un’intrusione.

Dalla Sicurezza della Casa alla Cura della Persona: la Visione di Protecta Group
Aziende specializzate come Protecta Group, che operano sul territorio nazionale, non solo testimoniano questo cambiamento, ma ne anticipano l’evoluzione. “Abbiamo registrato un’impennata di richieste che non ha precedenti,” afferma l’AD di Protecta Group. “I clienti oggi non cercano più un semplice allarme acustico. Chiedono sistemi integrati, gestibili interamente dal proprio smartphone, che permettano una verifica video immediata.”

Per far fronte a questa crescita della domanda, l’azienda ha definito un imponente piano di espansione. “Abbiamo stipulato accordi strategici con due dei più grandi player della distribuzione retail in Italia. Entro la fine di quest’anno, i nostri smart alarm saranno distribuiti e supportati da consulenza specializzata in oltre 1.500 store multiservizi con più di 6.000 persone formate, che copriranno tutto il territorio italiano. Per garantire un servizio impeccabile, la rete sarà affiancata da oltre 400 installatori professionisti dislocati in ogni regione.”

Ma la visione di Protecta Group va oltre le mura domestiche. L’azienda delinea una traiettoria chiara per il futuro, in linea con i macro-trend sociali come la “Silver Economy”.

“Il nostro obiettivo è chiaro,” conclude l’AD “Non solo vogliamo diventare protagonisti nel mondo degli smart alarm, ma soprattutto entrare nel settore della protezione globale a 360 gradi. La stessa tecnologia che oggi protegge una casa da un’intrusione si è già evoluta per assistere e monitorare la salute delle persone. Stiamo investendo per integrare servizi di telemedicina nelle nostre piattaforme, per proteggere e assistere le persone anziane che vivono sole, monitorare la sicurezza dei bambini o persino quella dei nostri animali domestici. La protezione dei beni è il presente; la protezione della vita e del benessere delle persone, in ogni sua forma, è il nostro futuro.”

Questa strategia posiziona l’azienda al centro di una convergenza tecnologica che unisce sicurezza, domotica e e-health, un mercato dal potenziale enorme destinato a rispondere alle crescenti esigenze di una popolazione che invecchia e che cerca nella tecnologia un alleato per la tranquillità e la qualità della vita.