La Fed taglia i tassi per sostenere un mercato del lavoro in affanno
Come ampiamente previsto, nel corso della riunione di ieri sera, la Federal Reserve ha effettuato il primo taglio del 2025, riducendo il tasso d’interesse di riferimento di 25 punti base. È il primo allentamento dopo il ciclo di rialzi più aggressivo degli ultimi quarant’anni e arriva con l’obiettivo di sostenere un mercato del lavoro che mostra segnali di rallentamento, con le richieste di sussidi di disoccupazione che hanno raggiunto i livelli più alti degli ultimi quattro anni.
Così, nonostante in agosto i prezzi al consumo siano cresciuti del 2,9% su base annua, i policymaker hanno deciso di mettere momentaneamente in secondo piano le pressioni inflazionistiche. La mossa della Fed dovrebbe riportare un po’ di ottimismo sui mercati, favorendo soprattutto gli asset più rischiosi e sostenendo i listini azionari. Famiglie e imprese americane possono tirare un momentaneo sospiro di sollievo, ma il messaggio di fondo della Banca Centrale resta improntato alla prudenza, più che a un cambio di rotta verso una politica monetaria fortemente espansiva.

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Sala Stampa