La Fed taglia i tassi per sostenere un mercato del lavoro in affanno

Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm* -

 Come ampiamente previsto, nel corso della riunione di ieri sera, la Federal Reserve ha effettuato il primo taglio del 2025, riducendo il tasso d’interesse di riferimento di 25 punti base. È il primo allentamento dopo il ciclo di rialzi più aggressivo degli ultimi quarant’anni e arriva con l’obiettivo di sostenere un mercato del lavoro che mostra segnali di rallentamento, con le richieste di sussidi di disoccupazione che hanno raggiunto i livelli più alti degli ultimi quattro anni.

Così, nonostante in agosto i prezzi al consumo siano cresciuti del 2,9% su base annua, i policymaker hanno deciso di mettere momentaneamente in secondo piano le pressioni inflazionistiche. La mossa della Fed dovrebbe riportare un po’ di ottimismo sui mercati, favorendo soprattutto gli asset più rischiosi e sostenendo i listini azionari. Famiglie e imprese americane possono tirare un momentaneo sospiro di sollievo, ma il messaggio di fondo della Banca Centrale resta improntato alla prudenza, più che a un cambio di rotta verso una politica monetaria fortemente espansiva.