da Moneyfarm – Pil UK: espansione minima e segnali misti dal mercato del lavoro

Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm* -

Gli ultimi dati sul Pil del Regno Unito, relativi al mese di agosto, evidenziano una crescita dello 0,1%, che conferma la fragilità della ripresa economica britannica. Sebbene il dato complessivo escluda una contrazione, il ritmo di espansione resta appena percettibile e riflette la persistente debolezza dei consumi e degli investimenti aziendali.

Indagini recenti mostrano come le famiglie rimangano prudenti, penalizzate da costi di finanziamento ancora elevati e dalla scarsa fiducia, mentre le imprese continuano a confrontarsi con condizioni di credito restrittive e con un’elevata incertezza in materia di politiche economiche.

Anche il mercato del lavoro mostra segnali di rallentamento: il tasso di disoccupazione è salito al 4,8%, sebbene l’Ufficio Nazionale di Statistica abbia rilevato un certo stabilizzarsi delle buste paga e delle offerte di lavoro. Questo potrebbe indicare un mercato del lavoro in via di assestamento graduale, non accelerata, fornendo un segnale di rassicurazione moderato ma comunque significativo. Nel complesso, però, il quadro che emerge è quello di una stagnazione economica, più che di una ripresa sostenuta.