Giornata mondiale del risparmio ed educazione finanziaria: Bambini e ragazzi italiani dai 10 ai 13 anni risparmiano già 301 euro a testa

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  • I genitori italiani sono tra i più generosi dell’Europa meridionale quando si tratta di paghetta: danno ai figli fino a 21 euro a settimana.

  • Lavare i piatti, pulire la stanza e rifare il letto sono le attività più comuni che i bambini e gli adolescenti italiani svolgono per ottenere denaro dai genitori.

  • Ignacio Zunzunegui, responsabile della crescita per l’Europa meridionale di Revolut e padre di cinque figli, condivide 6 consigli per i genitori per insegnare ai figli l’importanza del denaro.

Revolut, la banca digitale europea con oltre 4 milioni di clienti in Italia, ha analizzato come i giovani italiani dai 6 ai 18 anni gestiscono il proprio denaro, in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio. Nata per promuovere l’importanza dell’alfabetizzazione finanziaria e della gestione del denaro, questa giornata si celebra ogni anno il 31 ottobre e incoraggia l’abitudine al risparmio per ottenere sicurezza finanziaria, contribuire al raggiungimento di obiettivi finanziari e favorire la stabilità economica degli individui.

Secondo i dati dell’app Revolut Kids & Teens*, il numero di giovani italiani che la utilizzano per ricevere la paghetta e gestire le spese quotidiane – sotto il consenso e la responsabilità dei genitori – è aumentato del 79% nell’ultimo anno.

Con Revolut Kids & Teens, i bambini possono usare gli strumenti di analisi per vedere esattamente dove spendono e i loro soldi, monitorare le loro tendenze di spesa direttamente dall’app e organizzare il loro denaro con i Pockets, sottoconti personalizzati per accantonare denaro per scopi specifici, che si tratti di un nuovo paio di scarpe da ginnastica o di una cena con gli amici. Inoltre, i genitori possono non solo inviare loro una paghetta regolare, ma anche premiarli quando completano sfide come faccende domestiche e compiti.

Lo scorso aprile, Revolut ha lanciato in Italia il suo conto risparmio Kids & Teens, con interessi competitivi fino al 2,50% TAEG, pagati giornalmente (a seconda del piano del genitore/tutore**) e ora in grado di far fruttare la paghetta e far sperimentare ai ragazzi in prima persona i vantaggi del risparmio. I piccoli risparmiatori italiani stanno utilizzando questo prodotto in modo efficace: i bambini dai 10 ai 13 anni risparmiano in media 301 EUR/utente, gli adolescenti dai 14 ai 16 anni 183 EUR/utente e i ragazzi dai 17 ai 18 anni 242 EUR/utente.

L’effetto dell’alfabetizzazione finanziaria
La crescita di ragazzi – e famiglie – che scelgono di utilizzare uno strumento digitale per supportare le competenze finanziarie dei propri figli rappresenta un fattore interessante nel contesto nazionale dell’educazione finanziaria in Italia. Secondo l’Eurobarometro*** del 2023 sull’alfabetizzazione finanziaria, l’Italia si posiziona tra i Paesi europei con un livello di alfabetizzazione finanziaria più basso. Questo contesto nazionale evidenzia l’urgente necessità di strumenti pratici e precoci di educazione finanziaria che aiutino gli adolescenti a sviluppare sane abitudini finanziarie fin dalla più tenera età.

I genitori italiani sono tra i più generosi dell’Europa meridionale quando si tratta di paghetta. Infatti, i bambini dai 6 ai 9 anni ricevono in media 8,10 euro a settimana, quelli dai 10 ai 13 anni 8,80 euro a settimana, gli adolescenti dai 14 ai 16 anni 13,60 euro e quelli dai 17 ai 18 anni 21 euro. Allo stesso tempo, i piccoli italiani si impegnano a fondo per ottenere la meritata ricompensa: le attività più comuni che devono svolgere per ottenere la paghetta sono lavare i piatti, pulire la stanza e rifare il letto.

Ignacio Zunzunegui, Head of Growth Sud Europa di Revolut, said “Sviluppare fin da piccoli buone abitudini finanziarie è fondamentale e strumenti come Revolut aiutano i genitori a insegnare ai figli a gestire il denaro in modo responsabile, attraverso attività ed esempi concreti. Con funzionalità come i Pocket, possono anche imparare a mettere da parte il denaro per i propri obiettivi e iniziare a costruire progetti più ambiziosi, con il supporto di un adulto.”.

Ecco i 6 consigli di Ignacio Zunzunegui, padre di cinque figli, per insegnare ai figli a gestire il proprio denaro: 

1. Trasformare la vita quotidiana in lezioni pratiche

Sfruttare i momenti quotidiani per spiegare ai figli come funziona il denaro nel mondo reale.

2. Fornire la paghetta in modo coerente e pianificare insieme

Così possono decidere se spendere subito o risparmiare per qualcosa di più importante.

3. Insegnare loro a tenere traccia delle spese .

Aiutarli a usare strumenti semplici come un quaderno, un’app o una lista per monitorare dove spendono i loro soldi.

Col tempo, impareranno a migliorare.

4. Aiutarli a stabilire obiettivi di risparmio

Che si tratti di una bicicletta o di risparmiare per un’esperienza importante, è importante pianificare per raggiungere quell’obiettivo.

5. Ricordarsi che imparare a gestire il denaro è un processo continuo.

Una lezione non basta: ci vogliono tempo, pazienza e costanza.