La collaborazione tra PMI e commercialisti diventa strategica

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L’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo di lavorare negli studi professionali italiani. Lo conferma lo studio realizzato da Kantar per TeamSystem, che evidenzia come i professionisti siano oggi chiamati a passare da gestori di adempimenti a consulenti strategici, sfruttando strumenti digitali avanzati per supportare le imprese nella crescita.

Il 41% delle PMI intervistate si aspetta dal proprio commercialista un ruolo strategico di consulenza, con analisi predittive, reportistica avanzata e consulenza orientata alle performance aziendali. Questo significa non solo capire i numeri, ma anche trasformarli in decisioni operative e scenari futuri. L’AI permette di simulare scenari economici, valutare i rischi finanziari e anticipare i bisogni di capitale, dando un vantaggio competitivo alle aziende.

Parallelamente, gli strumenti digitali migliorano la collaborazione quotidiana: portali documentali, piattaforme condivise e sistemi di messaggistica rendono più rapida la condivisione di informazioni e dati sensibili. Il 68% delle PMI continua a incontrare il commercialista di persona, ma la relazione si amplia con strumenti digitali che facilitano scambi immediati e sicuri.

Il dato della fiducia è altrettanto significativo: quasi 8 aziende su 10 non hanno cambiato il proprio commercialista negli ultimi cinque anni. La solidità del rapporto resta quindi un pilastro, ma le aspettative si evolvono. Non basta più gestire la contabilità: i consulenti devono interpretare i dati, proporre soluzioni e guidare le scelte strategiche.

L’AI consente di ottenere insight basati su dati oggettivi, riducendo i margini di errore e migliorando la pianificazione aziendale. Ad esempio, un sistema di intelligenza artificiale può analizzare il flusso di cassa, identificare trend di vendita e suggerire strategie di investimento o riduzione dei costi, aumentando l’efficienza decisionale.

Secondo Giuseppe Busacca, General Manager BU Professional Solutions del Gruppo TeamSystem, “le imprese chiedono ai commercialisti di essere veri partner di crescita. Il digitale abilita questa trasformazione, rendendo il rapporto più collaborativo e favorendo la nascita di nuovi servizi basati sui dati”.

In pratica, l’AI non sostituisce la figura del commercialista: la potenzia, permettendogli di offrire servizi innovativi e ad alto valore aggiunto, consolidando la sua centralità nel tessuto produttivo italiano. Il professionista diventa quindi un alleato strategico, capace di supportare le PMI nella gestione dei cambiamenti, della digitalizzazione e delle sfide economiche del futuro.

La tendenza delineata dallo studio di Kantar mostra un settore pronto a investire in tecnologia, ma anche a rafforzare la fiducia e la relazione con il cliente, confermando che il futuro della consulenza sarà digitale, ma sempre orientato alle persone.