“Remember, remember the sell-off of November”: il calo di Bitcoin – l’analisi di Bitwise

André Dragosch, Head of Research per l’Europa di Bitwise: -

Al momento, i mercati di Bitcoin e delle criptovalute riflettono un contesto macroeconomico caratterizzato da una liquidità più restrittiva. Sebbene la Federal Reserve abbia annunciato la fine del programma di Quantitative Tightening entro dicembre, il suo bilancio continua a ridursi. Questo irrigidimento della liquidità si manifesta anche attraverso l’aumento degli spread nel mercato dei pronti contro termine: ad esempio, lo spread tra il tasso Secured Overnight Financing Rate e il Federal Funds Rate ha raggiunto il livello più alto dall’inizio dell’anno.

Questa dinamica ha determinato una fase di risk-off generalizzata su tutte le asset class, incluse le azioni statunitensi e gli asset digitali. Tuttavia, il fatto che le tensioni di liquidità interbancaria stiano già diventando visibili suggerisce una probabilità crescente di intervento da parte della Fed per fornire ulteriore liquidità e salvaguardare la stabilità finanziaria. In sostanza, ciò equivarrebbe a un ritorno anticipato a politiche di Quantitative Easing, che costituirebbe un forte elemento di sostegno per Bitcoin e per il mercato crypto nel suo complesso. In sostanza, i problemi di liquidità potrebbero rappresentare un fattore ribassista nel breve termine, ma positivo nel medio-lungo periodo.

In parallelo, il sentiment di mercato appare già estremamente negativo: l’indice Crypto Fear & Greed ha toccato livelli di “paura estrema” e il nostro Cryptoasset Sentiment Index interno evidenzia una divergenza rialzista, segnale che il mercato potrebbe trovarsi vicino a una fase di esaurimento dei venditori. Allo stesso tempo, si osserva che i portafogli Bitcoin, nel loro complesso, hanno ricominciato ad accumulare in modo significativo.

Nel complesso, la prospettiva di una politica monetaria più accomodante, unita al sentiment negativo e ai segnali di accumulazione in corso, indica che i rischi di ribasso per gli asset digitali appaiono limitati e che i livelli di prezzo attuali offrono un interessante rapporto rischio/rendimento per tornare ad aumentare l’esposizione al mercato.