Già dallo scorso anno, noi di L&G mettevamo in guardia su come il fenomeno della deglobalizzazione avrebbe potuto creare un’elevata incertezza e che le nuove leadership politiche avrebbero potuto creare uno scenario macroeconomico molto differente da quello a cui eravamo abituati. L’elezione di Donald Trump e la rapida implementazione della… Read More »
Continua la rapida espansione del mercato del credito privato, sostenuta dall’esigenza di reddito e diversificazione di portafoglio degli investitori e dalla domanda delle imprese di finanziamenti alternativi ai circuiti tradizionali. È soprattutto il caso dei middle market, dove gli istituti bancari tradizionali hanno smesso di estendere il credito principalmente a causa… Read More »
La nostra view sui mercati globali Aumento dell’incertezza, rotazione dei mercati All’inizio del 2025 si è verificato un cambiamento nel sentiment. Di fronte a realtà geopolitiche molto complesse, l’Europa sta modificando la politica fiscale in modo da favorire la crescita strutturale. Questo importante punto di svolta per l’economia e la politica… Read More »
Riflettendo sulla recente riunione della Federal Reserve e sulle sue proiezioni economiche aggiornate, la conclusione principale è che esiste un delicato equilibrio tra crescita economica e rischi di inflazione. La Fed ha rivisto al ribasso le previsioni di crescita del Pil, indicando che le politiche già in atto, insieme alla maggiore… Read More »
La divergenza delle performance tra Stati Uniti ed Europa presenta rischi significativi, ma anche interessanti opportunità di profitto. Quando prevalgono le incognite, la strategia vincente è quella multi-asset La vera notizia di questo inizio di 2025 è la marcata divergenza tra Stati Uniti ed Europa. Già a partire da dicembre… Read More »
La correzione da inizio anno non ha ridimensionato le valutazioni eccessive dei tecnologici dello S&P 500, che oggi si trova in una condizione di crescente fragilità: i prezzi di questi titoli sono storicamente alti, con un divario esagerato rispetto agli altri, una robusta ripresa dell’economia USA non pare all’orizzonte e… Read More »
La nuova posizione fiscale più espansiva della Germania per finanziare la nuova realpolitik della sicurezza europea trasforma le prospettive del mercato obbligazionario della regione. La curva dei rendimenti si è già irripidita, ma può farlo ulteriormente. Posizionarsi sulla parte anteriore della curva è giustificato dal carattere difensivo delle strategie a… Read More »
Nonostante un anno segnato da tensioni geopolitiche, dall’incertezza sulle mosse delle banche centrali e da un’inflazione non ancora domata, i mercati del credito sono rimasti solidi. Dopo la riduzione degli spread che si è verificata in tutte le regioni e i settori in seguito alla divaricazione del 2022, quest’anno potremmo… Read More »
Dall’inizio del 2025, l’azionario europeo ha sovraperformato quello statunitense, uno slancio ricondicibile anzitutto alle valutazioni iniziali storicamente più contenute, con il rapporto Prezzo/Utili prospettico dei titoli europei che si è mantenuto in linea con la media degli ultimi dieci anni (vedi grafico sotto). Oggi l’azionario europeo continua a trattare con uno sconto… Read More »
La correzione del mercato USA Gli investitori sono stati colti in contropiede in vista quest’anno: si aspettavano tagli alle imposte sulle imprese e deregolamentazione, invece si trovano di fronte a una nuova guerra commerciale. L’aumento dei dazi è stato inteso come uno strumento di contrattazione per ottenere concessioni, non come… Read More »