Il dollaro, già indebolito dall’inflazione inferiore alle aspettative e dalle preoccupazioni economiche degli Stati Uniti, ha trovato respiro la scorsa settimana dopo che Israele ha iniziato a bombardare l’Iran per fermarne il programma nucleare. Nonostante il dollaro abbia chiuso la settimana con una performance altalenante, mostrando un leggero calo rispetto… Read More »
In un contesto in cui gli asset di rischio sono sempre più influenzati dagli sviluppi macroeconomici, analizziamo il valore relativo delle obbligazioni high yield globali rispetto alle azioni globali. Con l’aumentare e il diminuire dell’incertezza macroeconomica, i rendimenti assoluti e gli spread delle obbligazioni high yield globali offrono un punto… Read More »
Mentre prendono il via riunioni decisive delle principali banche centrali, l’euro continua la sua ascesa contro un dollaro indebolito da incertezze commerciali e geopolitiche. I mercati si aspettano un mantenimento dello status quo sia da parte della Fed che della Bank of England, mentre l’orientamento più restrittivo assunto recentemente dalla BCE potrebbe continuare a sostenere… Read More »
Fare troppo affidamento sui bassi rapporti P/E può condurre gli investitori in una pericolosa “trappola del valore”, che li porta cioè a prendere in considerazione il rapporto P/E al valore nominale e farne un fattore importante nella selezione titoli e nella costruzione del portafoglio. Si tratta di un approccio particolarmente… Read More »
Quest’anno, le azioni europee dei settori aerospazio e della difesa hanno ottenuto risultati migliori rispetto al resto del mercato. Questo è avvenuto dopo le pressioni per aumentare la spesa per la difesa e ridurre la dipendenza dalla storica protezione degli Stati Uniti. Il tema del “grande riequilibrio” delle forze militari… Read More »
Se da un lato il clima mediatico resta pervaso da previsioni fosche, dall’altro lato il mercato continua a dimostrare una capacità di assorbimento straordinaria. Gli indici azionari globali, dopo una fase molto intensa di rialzi, si muovono in prossimità dei massimi storici. L’S&P 500 ha messo a segno un rendimento… Read More »
Tutta la ricerca macroeconomica di consenso continua a essere focalizzata sui dazi e sull’impatto che potranno avere sull’economia, con una noiosa narrazione che analizza in dettaglio, settore per settore e paese per paese, di quanto si contrarrà l’economia e di quanto salirà l’inflazione. Ma ogni settimana queste analisi diventano “carta… Read More »
Elementi chiave: Le prospettive sono notevolmente migliorate a seguito della (parziale) revoca dei dazi statunitensi. Ciò comporta un rischio positivo per l’attività e il sentiment, rafforzando la nostra previsione di una crescita del 4,2%. I responsabili politici dispongono di un certo margine di manovra. Il prossimo passo cruciale sarà la… Read More »
L’economia USA ha iniziato il secondo trimestre con una forza inaspettata. Secondo il modello GDPNow della Fed di Atlanta, la produzione sta crescendo a un ritmo annualizzato del 2,5%. Le indagini sul sentiment delle imprese e dei consumatori sembrano essersi stabilizzate, se non addirittura leggermente migliorate. Il Citigroup Economic Surprise… Read More »
All’indomani dell’attacco di Israele contro l’Iran, diretto verso obiettivi strategici tra cui importanti siti nucleari, i mercati azionari si sono indeboliti, le quotazioni di materie prime come oro e petrolio sono salite e si è verificata una fuga iniziale verso i titoli di Stato. La reazione dei listini, per il… Read More »