Il prezzo dell’oro ha superato i 2000 $/oz all’inizio di aprile per la prima volta dal marzo 2022. L’anno scorso è stato il conflitto in Ucraina e il suo impatto sul sentiment di rischio a spingere gli investitori verso l’oro. Il recente rally dell’oro è in corso da novembre, quando le aspettative che la Federal Reserve (Fed) possa avvicinarsi alla fine del suo ciclo di rialzi hanno provocato un calo dei rendimenti dei Treasury, un arretramento del dollaro e un aumento dell’oro. Nell’ultimo mese, tuttavia, l’ascesa dell’oro è stata ulteriormente catalizzata dalle turbolenze del settore bancario e gli investitori si sono riversati sul bene rifugio. Ciò è evidente sia nei flussi verso i prodotti scambiati in oro fisicamente che nel posizionamento speculativo nei futures sull’oro.

Come di solito accade, il rally dell’oro sta aiutando anche l’argento che, a volte in passato, ha superato l’oro durante i rialzi.

Con l’aumentare dei timori di recessione, le aspettative di un’ulteriore moderazione del falco da parte della Fed potrebbero continuare a sostenere la domanda di oro nei prossimi mesi.