Il Principato di Monaco nomina sedici nuovi ambasciatori

Dopo diverse consultazioni nel corso dell’estate, il Corpo Diplomatico monegasco sta rinnovando la propria compagine con sedici nuovi ambasciatori del Principato, principalmente in Europa e negli organismi internazionali.

Foto tratta da Monaco-Matin, fonte Photo archives MM, Dir Com et DR

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Diplomazia e presenza internazionale

È nel 2005 che è stato creato, per decisione di S.A.S. il Principe Ranieri III, il Dipartimento per le Relazioni Esterne e la Cooperazione, che da allora ha continuato a lavorare per la crescita dell’influenza e l’evoluzione dell’immagine di Monaco nel mondo applicando la politica di S.A.S. il Principe Sovrano.

Così, la presenza diplomatica di Monaco è stata arricchita dalla nomina di numerosi ambasciatori, dall’adesione a molteplici organizzazioni internazionali e dalla firma di accordi bilaterali con i Paesi con i quali il Principato ha stretti rapporti.

Il Principato di Monaco partecipa anche a conferenze internazionali. La sua neutralità e la presenza sul suo territorio di quasi 140 nazionalità che convivono in armonia per lo sviluppo del Paese contribuiscono a far sentire le sue posizioni. Ma è ovviamente grazie all’impegno costante del Principe Alberto II di Monaco sui temi dello sviluppo sostenibile e della cooperazione sulla scena internazionale che si deve l’incremento più notevole dell’influenza del Paese.

È in questo quadro che il Governo del Principe attua la politica del Principe Sovrano attraverso il Dipartimento per le Relazioni Esterne e la Cooperazione.

Presente in tutti i continenti, il Principato non dimentica l’Europa senza essere membro della Comunità Europea. Oltre agli accordi bilaterali con i suoi membri, l’adesione al Consiglio d’Europa come Stato membro dimostra la volontà del Paese di allineare il diritto monegasco agli standard relativi ai diritti umani, al rispetto delle libertà individuali e alla rappresentanza nazionale.

Il Principato ha perseguito una politica esemplare di accordi di scambio di informazioni fiscali, nel pieno rispetto degli impegni assunti nel 2009 per rispettare gli obblighi di trasparenza internazionale. Monaco può così porsi oggettivamente sotto lo sguardo dei suoi pari nell’ambito del Forum globale dell’OCSE.