Il mercato globale dei semi di cannabis: i numeri attuali e le prospettive per il futuro

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Nel mondo degli investimenti, l’industria dei semi di cannabis sta esibendo un tasso di crescita straordinario. Dal valore di 1,3 miliardi di dollari nel 2021, questo settore è proiettato a raggiungere una cifra strabiliante di 6,5 miliardi di dollari entro il 2031.

È una dinamica che sta crescendo al livello globale e che sta interessando anche il nostro Paese, caratterizzato da un offerta sempre maggiore come dimostrato dalle molte varietà di semi di canapa su Sensoryseeds e presso gli altri grandi player del panorama nazionale.

Si tratta di una crescita alimentata da una serie di fattori che vanno dall’aumento della consapevolezza dei benefici terapeutici della cannabis, all’espansione della sua legalizzazione a livello globale.

Ma quali sono le specifiche tendenze, i segmenti principali e le aree di investimento che stanno trainando questa espansione? Come stanno cambiando i panorami regionali e quali sono i contesti di competizione più rilevanti? In questo articolo, ci immergeremo in una dettagliata analisi del mercato dei semi di cannabis, offrendo uno sguardo approfondito sui suoi meccanismi e proiezioni.

Espansione globale: Il mercato dei semi di cannabis proiettato verso i 6,5 miliardi di dollari entro il 2031

Il mercato globale dei semi di cannabis è in continua espansione. Secondo uno studio condotto da Allied Market Research, l’industria, valutata 1,3 miliardi di dollari nel 2021, potrebbe raggiungere la cifra di 6,5 miliardi di dollari entro il 2031. Questa stima prende in considerazione vari fattori: le tendenze del mercato, i principali segmenti, le aree di investimento più interessanti, le catene del valore, i panorami regionali e i contesti di competizione.

La crescita esponenziale di questo mercato è dovuta principalmente a due fattori: l’aumento della consapevolezza dei benefici terapeutici della cannabis e l’espansione della sua legalizzazione a livello globale. La legalizzazione in Paesi come Thailandia, Australia e Nuova Zelanda, dove il suo utilizzo terapeutico è stato approvato definitivamente, porterà nuove opportunità di investimento per il settore nei prossimi anni.

Tendenze di coltivazione: il boom dei semi femminizzati

Sul fronte della coltivazione, nel 2021, il mercato dei semi di cannabis convenzionali – quei semi non coltivati biologicamente – ha detenuto la quota di mercato più elevata, superando il 50%. Questo segmento dovrebbe crescere al tasso annuo composto più rapido (CAGR), previsto al 18,7% dal 2022 al 2029. Questo sviluppo è legato al fatto che la cannabis convenzionale utilizza fertilizzanti e pesticidi chimici.

Per comprendere meglio di cosa si sta parlando, basti sapere che con il termine ‘semi convenzionali’ si intendono quelli prodotti utilizzando metodi agricoli, per l’appunto, convenzionali, che possono comprendere l’uso di fertilizzanti sintetici, pesticidi chimici e altri prodotti chimici per favorire la crescita delle piante. Quelli biologici, invece, sono prodotti utilizzando esclusivamente metodi naturali e sostenibili.

Analizzando i semi in base al loro tipo – semi femminizzati, normali e autofiorenti – nel 2021, i semi normali hanno rappresentato quasi il 50% del mercato globale. Questo segmento dovrebbe aumentare la sua quota di mercato entro il 2031, grazie all’uso di semi regolari nella produzione commerciale di cannabis. In contrasto, si prevede che i semi femminizzati cresceranno al CAGR più rapido, pari al 19,5%, grazie all’aumento del numero di coltivatori alla ricerca dei prodotti più adatti per aumentare la resa dei loro raccolti.

Per quanto riguarda i canali di distribuzione, i grossisti e i distributori hanno detenuto la quota maggiore nel 2021. Questi attori hanno un ruolo cruciale nell’acquisizione, stoccaggio e preparazione dei semi per la vendita al dettaglio gestendo anche le attività logistiche e di trasporto. Nonostante ciò, si prevede una crescita significativa dei negozi specializzati, con un CAGR previsto del 19,4% dal 2022 al 2031. Questo cambio di rotta è dovuto all’evoluzione delle esigenze dei consumatori, che prediligono negozi specializzati dove possono ricevere consigli personalizzati ed esperti sulla coltivazione.

Ovviamente, da questo discorso vanno esclusi i consumatori italiani che, in base all’attuale normativa, possono acquistare semi di cannabis al solo scopo collezionistico, mentre la loro coltivazione è severamente proibita.

Cannabis in crescita: l’America Latina, il Medio Oriente e l’Africa emergono come nuovi potenziali leader

A livello regionale, il Nord America ha avuto un ruolo dominante nel 2021 e si prevede che continuerà a detenere la posizione di leader. Quest’area ha rappresentato più di quattro quinti del mercato globale dei semi di cannabis nel 2021. Tuttavia, si prevede che regioni come l’America Latina, il Medio Oriente e l’Africa conosceranno un ritmo di crescita ancora più sostenuto, con un CAGR del 30,5% dal 2022 al 2031. Ciò è dovuto alla progressiva legalizzazione della cannabis in numerosi Paesi africani.

Si evince quindi che l’industria globale dei semi di cannabis è destinata a una crescita robusta e sostenuta nel prossimo decennio. Questo processo sarà guidato da una combinazione di fattori, tra cui la crescente consapevolezza dei benefici terapeutici della cannabis, la legalizzazione in nuovi mercati, l’uso persistente di tecniche di coltivazione convenzionali e l’ascesa dei negozi specializzati come canale di distribuzione preferito.

In conclusione

L’industria globale dei semi di cannabis sta affrontando un’epoca di crescita straordinaria, un’espansione che si prevede continuerà per almeno il prossimo decennio. Ciò è dovuto a una combinazione di fattori chiave, tra cui una crescente consapevolezza dei benefici terapeutici della cannabis, l’espansione della legalizzazione a livello globale, e una domanda in crescita da parte di coltivatori e investitori. Anche se le sfide rimangono, le opportunità di investimento nel settore sono innumerevoli.

Nonostante ciò, come in ogni mercato in rapida crescita, è fondamentale essere ben informati e fare scelte ponderate. Questo articolo ha tentato di fornire una panoramica completa del settore, mettendo in luce le principali tendenze, segmenti e aree di investimento.