EVOGY porta l’intelligenza artificiale nel gruppo ospedaliero Humanitas

EVOGY, green tech company certificata B Corp che offre soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per il controllo dinamico e l’ottimizzazione dei consumi energetici degli edifici, in partnership con la ESCo (Energy Service Company) GETEC Italia a cui è stata affidata la commessa, affiancherà nei prossimi 9 anni il gruppo ospedaliero Humanitas in un percorso di efficienza energetica. Dopo il successo del progetto pilota, avviato in alcuni centri diagnostici del gruppo Humanitas, la collaborazione viene ora estesa a 5 ospedali nelle province di Milano e Bergamo, tra i quali l’Istituto Clinico, il Campus di Rozzano e la Clinica Gavazzeni di Bergamo. Per il gruppo ospedaliero sono previsti risparmi complessivi stimati per circa 4 milioni di euro su un periodo di 9 anni, con un investimento iniziale di circa 1 milione di euro.

Al cuore della soluzione EVOGY c’è la piattaforma «Simon», un Building Energy Management System in cloud basato su tecnologia IoT (Internet of Things) e AI (Artificial Intelligence) che opera grazie a un modello digitale (“digital twin”) dell’edificio. Raccogliendo dati in tempo reale dai misuratori energetici, dai sistemi di condizionamento e dai sensori che monitorano il comfort ambientale, applicando algoritmi di intelligenza artificiale e modelli predittivi (alimentati con dati meteo, di occupazione degli spazi, d’inerzia degli edifici e di previsione dei prezzi dei mercati dell’energia) la soluzione Simon ottimizza dinamicamente i consumi energetici identificando eventuali sprechi, malfunzionamenti e facendo funzionare gli impianti tenendo conto del costo orario dell’energia.

Il Gruppo Humanitas, secondo gruppo ospedaliero privato per dimensioni in Italia e riferimento a livello internazionale per la ricerca sui tumori e malattie immunodegenerative, è da sempre attento all’impatto ambientale e al risparmio energetico dei suoi centri di cura e strutture ospedaliere, attenzione che le ha consentito di risparmiare 1400 TEP/anno (equivalenti a 4.000 ton CO2/anno) rispetto al consumo BAU (Business As Usual) e di ottenere, recentemente, la certificazione BREEAM (Building Research Establishment Environmental Assessment Method) con il livello “Very Good”.

In EVOGY e GETEC Italia, Humanitas ha individuato i partners ideali per un’ulteriore spinta all’aumento dell’efficienza energetica nelle sue strutture. Il Gruppo ospedaliero ha identificato infatti nelle tecnologie digitali e nell’intelligenza artificiale la nuova direttrice lungo la quale proseguire nel proprio percorso virtuoso di efficientamento e di miglioramento continuo della sostenibilità ambientale che porta avanti ormai da anni. I nuovi interventi previsti dall’accordo rispondono, inoltre, all’esigenza di garantire a pazienti e operatori una condizione ottimale di comfort ambientale e di salubrità dell’aria, attraverso il controllo di temperatura, umidità e concentrazione di CO2 negli ambienti dove si effettuano prelievi, visite specialistiche e riabilitazione fisioterapica.

I 5 ospedali, ognuno composto da più edifici, registrano consumi energetici complessivi pari a 25 GWh all’anno e 10 milioni Smc (standard metro cubo) di gas. Una volta completate le valutazioni ambientali preliminari, l’implementazione della soluzione di EVOGY andrà a regime in poche settimane.

“Il controllo della qualità dell’aria negli ambienti ospedalieri e sanitari, soprattutto dopo l’emergenza Covid-19, è diventato di importanza fondamentale anche per gli ospedali di Humanitas e ci serviva una soluzione innovativa che andasse a integrare e rendere più efficiente l’esistente sistema di gestione dell’edificio, non perfettamente idoneo alle nuove esigenze di gestione del comfort e di ottimizzazione dei consumi energetici. In EVOGY, abbiamo trovato un partner tecnologico che ha capito le nostre esigenze e ci ha proposto una soluzione ottimale. Convinti dei benefici e dei risultati raggiunti, oggi siamo fieri di proseguire questa collaborazione e poter estendere questo servizio, dopo i poliambulatori, anche agli altri ospedali del nostro gruppo” – commenta Gianluca Cimino, Energy Manager del Gruppo Humanitas.

“Il progetto con Humanitas è molto ambizioso e sfidante. Siamo davvero orgogliosi di questa collaborazione grazie alla partnership con GETEC Italia che gestisce la commessa che testimonia la bontà della nostra proposta pensata per rispondere pienamente e in modo efficiente alle esigenze di sostenibilità ambientale e di innovazione di un gruppo così importante, attivo in un ambito particolarmente sensibile come la salute” – commenta Tiziano Arriga, CEO e Co-fondatore di EVOGY. “L’energia è una risorsa critica che, come tale, deve essere gestita e ottimizzata per poter assicurare uno sviluppo sostenibile. In questa direzione, le tecnologie digitali e l’intelligenza artificiale sono di grande aiuto. La sensibilità delle persone e delle aziende su questi temi è profondamente cambiata e questo indubbiamente favorisce una proposta innovativa come la nostra. La missione di EVOGY, infatti, è rendere sostenibile l’uso dell’energia tramite le tecnologie digitali. Siamo in grado quindi di decarbonizzare gli edifici e le città attraverso la riduzione dei consumi e la gestione degli scambi energetici tra di loro e da/verso la rete, grazie a un modello di business efficace, efficiente e soprattutto scalabile, accompagnando i clienti nel complesso percorso della transizione energetica.

“GETEC Italia è fortemente impegnata nella decarbonizzazione delle attività dei propri clienti, investendo attivamente in asset energetici e realizzando interventi che favoriscono la transizione energetica. Applichiamo costantemente soluzioni innovative che consentano ai nostri clienti di efficientare i loro sistemi, contenere i costi energetici e ridurre le emissioni di carbonio” – commenta Paolo Gianola CSO Public Administration and Private Healthcare Division & COO Piattaforma Italia.

“Grazie alla digitalizzazione spinta e ai sistemi di monitoraggio in continuo, riduciamo in modo considerevole i tempi di risposta a eventuali malfunzionamenti, oltre ad efficientare e automatizzare la conduzione degli impianti riducendo così i costi di manutenzione e ottimizzando i consumi. Un passo tanto importante, quanto essenziale, verso un approccio efficace e sostenibile ai servizi di energy management. Siamo orgogliosi di poter offrire a Humanitas, una partnership strategica con tali caratteristiche. È la prova che investire sull’efficientamento del sistema non deve essere considerato come un costo, ma come un investimento con tempi rapidi di rientro, per incrementare le performance degli edifici e di pari passo il comfort di chi li vive” – conclude Gianola.