| PINACOTECA di BRERA – Via Brera 28 – Milano
TOTALMENTE RINNOVATA nell’aspetto grazie al riallestimento di tutte le sale e l’inaugurazione del Caffè Fernanda.
Un percorso espositivo più accessibile per i visitatori, una collezione riordinata e un’efficiente illuminotecnica.
Un percorso espositivo in una delle Pinacoteche più famose d’Italia e del mondo.
Trentotto sale, una panoramica sull’arte pittorica che va dal gotico medievale al Novecento, con lo sguardo puntato sui capolavori della pittura Lombardo-Veneta, ma che accoglie importantissime opere del Rinascimento fiorentino e dell’Italia centrale, oltre ad ospitare importantissimi artisti stranieri. E’ così che alla Pinacoteca si possono ammirare capolavori senza tempo come il Cristo Morto e la Madonna con Bambino di Andrea Mantegna, la grande sala dedicata a Lorenzo Lotto, Tiziano e Tintoretto, con il meraviglioso Ritrovamento del Corpo di San Marco.
Tra i maestri del Rinascimento sono presenti Piero della Francesca, con la Pala Montefeltro; l’urbinate Bramante con il Cristo alla Colonna; e infine Raffaello, il cui Sposalizio della Vergine è certamente una delle opere più note della collezione. Non meno note le tele del bergamasco Caravaggio con la Cena in Emmaus e la Canestra di Frutta oltre a molti quadri dei principali pittori caravaggeschi del Seicento. Tra gli stranieri, nomi di spicco sono senz’altro Rubens ed il suo allievo ed amico Antoon Van Dyck, principali esponenti della pittura delle Fiandre.
La collezione non manca di presentare i maestri Macchiaioli dell’Ottocento, il noto pittore romantico Hayez, il cui celeberrimo Bacio trova spazio nelle sale della Pinacoteca, ed infine la pittura contemporanea di grandi artisti come il furturista Boccioni (La città che sale), Modigliani (l’Enfant Gras) e addirittura Picasso, qui presente con la sua Testa di Toro. Un’esperienza di grande importanza, un cammino ben costruito e completo attraverso i secoli fondamentali della storia della pittura italiana e non solo, punteggiato da capolavori immortali |