Commento PIMCO: Preview BCE – “In una buona posizione”

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A giugno, la presidente Lagarde ha sottolineato che la Banca centrale europea (BCE) si trova “in una buona posizione” e, con l’inflazione sostanzialmente in linea con l’obiettivo, riteniamo che il ciclo di tagli sia prossimo alla conclusione.

Nella riunione di giovedì, riteniamo che la BCE manterrà invariato il tasso di deposito al 2%. Un livello considerato dalla maggioranza dei membri del Consiglio direttivo come il punto medio di un intervallo di politica monetaria neutrale per l’area dell’euro.

I membri del Consiglio direttivo hanno espresso fiducia nel fatto che la lotta contro lo shock inflazionistico del 2021-2022 sia stata in gran parte completata, ma hanno riconosciuto l’esistenza di nuove sfide, con la politica tariffaria degli Stati Uniti che dovrebbe pesare sul sentiment e sull’attività, intensificando i rischi per una crescita già modesta. Le discussioni del Consiglio direttivo da questo momento in poi verteranno probabilmente sull’orientamento appropriato da adottare in futuro e, in particolare, sulla necessità o meno di un orientamento decisamente accomodante per evitare che l’inflazione scenda al di sotto dell’obiettivo di stabilità dei prezzi nel medio termine.

Nel complesso, riteniamo che i rischi per le prospettive di inflazione a medio termine rimangano sostanzialmente equilibrati, che la BCE intenda preservare un margine di manovra convenzionale della politica monetaria e che miri a ridurre al minimo il rischio di dover invertire la rotta poco dopo aver raggiunto il tasso terminale.

Nella riunione di settembre, con le nuove proiezioni dello staff, riteniamo che la BCE potrebbe decidere di tagliare nuovamente i tassi di interesse per proteggersi dal rischio di un ritardo più prolungato dell’inflazione, ma vediamo la possibilità che il ciclo di tagli si sia già concluso con l’attuale tasso di riferimento al 2%.