I dati da osservazione terrestre rivoluzionano il settore minerario. “Earth Observation in Mining Operations” Report 2025

L’industria mineraria sta attraversando una fase di trasformazione profonda, spinta dall’urgenza di migliorare l’efficienza operativa, ridurre i rischi ambientali e rafforzare la trasparenza. In questo contesto, i dati da osservazione terrestre (Earth Observation, EO) si stanno affermando come uno strumento strategico per le imprese del settore, offrendo vantaggi concreti nella presa di decisioni e nelle performance operative. Un recente report mette in evidenza come l’utilizzo mirato delle immagini satellitari e dei dati geospaziali possa fare la differenza, anche per le aziende che non dispongono di competenze interne avanzate in ambito geospaziale.

I dati nel settore minerario

Le compagnie minerarie operano in contesti estremamente complessi, spesso in aree remote, soggette a vincoli ambientali e normativi stringenti. Tra le principali difficoltà legate alla gestione dei dati:

• Accesso limitato a dati aggiornati e affidabili: i dati raccolti manualmente o da sensori a terra possono essere incompleti o non tempestivi.

• Difficoltà di integrazione tra fonti eterogenee: molte aziende faticano a combinare dati provenienti da sistemi diversi (GIS, sensori, report ambientali).

• Costi e competenze: l’analisi dei big data richiede infrastrutture IT e team altamente specializzati, spesso non disponibili all’interno delle singole aziende.

Queste criticità ostacolano la capacità delle aziende di monitorare in tempo reale le attività estrattive, anticipare rischi geotecnici o ambientali, e ottimizzare i processi decisionali.

Casi d’uso concreti dei dati EO

Il report diffuso da UP42 illustra diversi casi d’uso in cui i dati EO hanno migliorato in modo tangibile le operazioni minerarie:

• Monitoraggio ambientale: attraverso immagini multispettrali è possibile rilevare cambiamenti nella vegetazione, nella qualità delle acque e nell’erosione del suolo attorno ai siti minerari.

• Gestione delle risorse idriche: i satelliti permettono di tracciare bacini idrici e acque di falda, riducendo i rischi di esaurimento o contaminazione.

• Sorveglianza delle infrastrutture: l’analisi radar può individuare cedimenti del terreno o instabilità in discariche e dighe di coda (le estremità di una diga) aumentando la sicurezza operativa.

• Tracciabilità e compliance ESG: i dati geospaziali possono supportare le verifiche di conformità normativa e le certificazioni ambientali, sempre più richieste dagli investitori.

In tutti questi casi, l’uso dei dati satellitari ha portato a una maggiore tempestività delle decisioni, riduzione dei costi di monitoraggio e miglioramento della sostenibilità operativa.

Come implementare i dati EO senza team interni specializzati

Uno degli ostacoli principali per l’adozione diffusa dei dati EO è la percezione che servano competenze tecniche elevate. Tuttavia, il report sottolinea come oggi sia possibile scalare l’uso di dati satellitari anche senza investire in team geospaziali dedicati. Le soluzioni si articolano su tre livelli:

• Piattaforme pronte all’uso: servizi cloud-based che forniscono dashboard intuitive, report automatizzati e alert configurabili, riducendo la complessità tecnica.

• Servizi integrati “as a service”: molte aziende EO offrono pacchetti verticali per il mining, che includono raccolta, analisi e visualizzazione dei dati.

• Partnership strategiche: collaborazioni con provider specializzati permettono alle compagnie minerarie di esternalizzare l’elaborazione e concentrarsi sull’uso decisionale dei dati.

Questa democratizzazione dell’accesso ai dati geospaziali sta accelerando la transizione digitale nel settore minerario, rendendo l’innovazione accessibile anche a medie imprese od operatori in Paesi in via di sviluppo.

L’integrazione dei dati da osservazione terrestre rappresenta una delle evoluzioni più promettenti per l’industria mineraria del futuro. Non si tratta solo di un miglioramento tecnologico, ma di un cambio di paradigma nella gestione delle risorse, della sicurezza e della sostenibilità. Grazie a soluzioni scalabili e casi d’uso concreti, oggi anche le imprese meno strutturate possono trarre vantaggio da questa rivoluzione silenziosa ma decisiva.

Fonte: Earth Observation in Mining Operations – Report 2025
Per ulteriori approfondimenti, è possibile consultare i dati completi del report