Commento Comgest: Continuiamo a privilegiare le società di alta qualità per combattere la volatilità dei dazi
Gli Stati Uniti hanno portato avanti i negoziati con diversi partner chiave (tra cui l’Unione Europea e il Giappone), contribuendo a ridurre l’incertezza. Tuttavia, la volatilità dei mercati è tornata ad aumentare a causa delle rinnovate tensioni commerciali e dei deludenti risultati del secondo trimestre. Finora, le società di consumo globali hanno evidenziato una domanda debole, in particolare in Cina. Inoltre, le aziende continuano a mantenere un atteggiamento prudente nei loro piani di investimento. ASML ha mantenuto le sue previsioni di vendita, ma ha segnalato prospettive incerte per il 2026, che hanno pesato sulla fiducia degli investitori.
Sia TSMC che Microsoft hanno registrato risultati molto positivi, beneficiando del forte ciclo di investimenti nell’intelligenza artificiale e nei data center. EssilorLuxottica ha registrato vendite solide nel primo semestre, grazie al successo dei nuovi prodotti introdotti (tra cui gli smart glass).
Nel secondo trimestre, il contesto economico si è indebolito, trainato dalle preoccupazioni relative ai dazi. L’eccezione degna di nota rimane l’infrastruttura IT, dove gli investimenti legati all’intelligenza artificiale continuano a guadagnare slancio. Con il negoziato degli accordi commerciali, i consumatori e le aziende potrebbero acquisire maggiore fiducia nelle prospettive e tornare a investire. Tuttavia, le implicazioni economiche più ampie (inflazione, politiche fiscali e monetarie) rimangono difficili da valutare. Continuiamo a privilegiare le società di alta qualità con una crescita degli utili visibile.

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