Goldman Sachs pubblica il report “Family Office Investment Insights” del 2025
Nello specifico, tra le principali evidneze del report emergono:
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Il 61% degli intervistati ha indicato i conflitti geopolitici come il principale rischio per gli investimenti, seguito dall’instabilità politica (39%) e dalla recessione economica (38%);
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Oltre un terzo dei family office è pronto a ridurre la liquidità (ora al 12%) per impiegarla in asset rischiosi. Tra coloro che prevedono un cambiamento delle proprie allocation nei prossimi 12 mesi, la quota maggiore prevede di aumentare l’esposizione al private equity (39%), seguita dalle azioni quotate (38%) e dal private credit (26%);
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Il tech resta sovrappesato: il 58% prevede di rimanere sovrappesato sul settore tecnologico nei prossimi 12 mesi;
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Il 39% degli intervistati prevede di aumentare l’allocation al private equity, proseguendo con impegni programmatici costanti, sebbene a ritmo più contenuto;
- Al di fuori degli Stati Uniti, i family office privilegiano fortemente i mercati nazionali e quelli limitrofi. Ad esempio, l’89% degli intervistati nella regione EMEA investe nell’area dell’euro e l’80% di quelli nella regione APAC investe in Cina.
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Lo sport è un tema di investimento in crescita, con il 25% dei family office che già investe in questo settore e un altro 25% che si dice interessato; il 71% si concentra nelle prime squadre delle più importanti leghe, mentre il 61% ritiene che media e contenuti siano il principale driver di valore in futuro.

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