Crescita esponenziale delle fusioni e acquisizioni nel settore crypto

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Inoltre le aziende di nicchia diventano mainstream, secondo i dati e le analisi recenti del mercato, anche se con alcune sfumature importanti da considerare.

Che cosa confermano le fonti

Secondo la società di consulenza Architect Partners, il valore delle operazioni di M&A nel settore delle criptovalute ha superato 10 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2025. L’incremento sarebbe stato oltre 30-volte rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. 

Un’operazione-chiave citata è l’acquisizione di 21shares da parte di FalconX, un broker crypto istituzionale, che viene citata come esempio della transizione da “nicchia” a “mainstream” degli asset digitali. I commentatori segnalano che l’onda delle M&A riflette non solo una crescita quantitativa, ma una maturazione del settore: infrastrutture regolamentate, prodotti come ETP/ETF, maggiore ingresso degli operatori tradizionali. 

Le precisazioni necessarie

Le fonti citate sono prevalentemente specializzate in crypto/fintech, e la copertura nei grandi quotidiani finanziari “mainstream” (ad esempio quelle che trattano daily Bloomberg, Financial Times, The Wall Street Journal) va verificata per ciascun Paese europeo. Ad esempio, una notizia su Reuters conferma l’acquisizione FalconX-21shares, ma si tratta ancora di un settore “asset digitale” piuttosto che dell’intero ecosistema finanziario tradizionale.

Le cifre si riferiscono a un trimestre (Q3 2025) e dunque rappresentano un picco, non ancora una media consolidata. Occorre cautela nel parlare di tendenza “sempre esponenziale”. Il passaggio da “nicchia” a “mainstream” è in corso, ma non ancora pienamente completato: molti operatori tradizionali stanno entrando, ma la regolamentazione, la trasparenza e i rischi restano più elevati rispetto ai segmenti finanziari tradizionali.

I quotidiani finanziari europei più noti (come il Financial Times, Handelsblatt, Il Sole 24 Ore) non danno alle analisi crypto-M&A pari visibilità rispetto ai mercati azionari o alle fusioni bancarie tradizionali: non sono ancora presenti ampie analisi che descrivano esattamente come le aziende di nicchia diventino mainstream nei principali mercati europei.

La frase “cresita esponenziale” è tecnicamente corretta per quel trimestre specifico, ma non si può ancora dire che sia stata confermata come tendenza stabile pluriennale: si tratta di un picco (non ancora una stabilizzazione).