Commento PGIM: crescita attesa degli emergenti al 4% favorisce la continua sovraperformance del debito emergente
I mercati emergenti rimangono un’area di forza a livello globale in termini di crescita nel medio termine, consentendo al debito dei mercati emergenti di continuare a sovraperformare.
Il deprezzamento del dollaro e il calo dell’inflazione dovrebbero consentire un allentamento delle condizioni finanziarie, mentre le forti dinamiche della bilancia dei pagamenti e una serie di riforme positive spingono la crescita dei mercati emergenti intorno al 4%, evidenziando la resilienza delle economie emergenti.
Anche la qualità della crescita nei mercati emergenti sta migliorando al margine: ora è meno alimentata dal credito e più guidata dalle esportazioni e dagli investimenti. Il continuo rafforzamento delle istituzioni è evidente anche nel fatto che sia le banche centrali che i ministeri delle finanze gravitano sempre più verso politiche ortodosse, come dimostrano i quadri di riferimento per il controllo dell’inflazione, le regole fiscali e le strategie di debito a medio termine, che stanno creando un mix di politiche più prevedibile e sostenendo il contesto interno.
Ci sono dei casi anomali. Non tutti i mercati emergenti stanno migliorando: alcuni continuano a registrare ampi deficit di bilancio, la crescita della Cina sta chiaramente rallentando e la geopolitica ha mantenuto elevata la dispersione fondamentale. Tuttavia, la combinazione di ancoraggi macroeconomici più rigidi, riserve esterne più in salute e strutture del debito migliori indica una maggiore resilienza dei titoli sovrani dei mercati emergenti. Le agenzie di rating hanno rispecchiato questa dinamica con una serie di upgrade negli ultimi anni e, cosa importante, pochi titoli sovrani hanno declassamenti o sono stati posti in credit watch negativo.
Il differenziale di crescita dei mercati emergenti rispetto a quello dei mercati sviluppati è stato storicamente il principale motore della performance del debito emergente. Quando i differenziali di crescita tra mercati emergenti e sviluppati sono stati superiori al 2%, il debito emergente ha storicamente sovraperformato le altre asset class dei mercati sviluppati.
Per questo motivo, dall’inizio del 2023 il debito emergente ha registrato una forte sovraperformance. L’opinione di consenso è che il premio di crescita rimarrà superiore al 2% nel prossimo futuro.

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Mente e denaro
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