Nasce la piattaforma anti-catastrofi: Confindustria con Unipol, Intesa Sanpaolo e Poste Assicura per proteggere le imprese italiane
Un’alleanza strategica per rafforzare la resilienza del sistema produttivo nazionale: coperture obbligatorie contro terremoti, alluvioni e frane accessibili online con procedure semplificate e tariffe dedicate.
Un nuovo strumento digitale per mettere in sicurezza le imprese italiane. È questo l’obiettivo della piattaforma anti-catastrofi presentata oggi a Roma presso la sede di Confindustria, frutto della collaborazione tra Confindustria, Unipol Assicurazioni, Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura.
Il progetto nasce per dare concreta applicazione a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2024, che introduce l’obbligo per tutte le aziende con sede in Italia – comprese le filiali estere con stabile organizzazione – di stipulare coperture assicurative contro i danni causati da eventi naturali estremi, come terremoti, frane e alluvioni.
Dal 5 novembre 2025, le imprese aderenti al sistema Confindustria potranno accedere al portale dedicato, richiedere un preventivo e sottoscrivere in modo autonomo la propria polizza, grazie a un processo completamente digitale e tariffe vantaggiose.

Un’Italia sempre più esposta ai disastri naturali
La creazione della piattaforma arriva in risposta a un quadro di rischio allarmante. Secondo i dati diffusi da Confindustria, l’Italia è il Paese europeo più colpito da calamità naturali, con 253 miliardi di euro di danni diretti negli ultimi cinquant’anni pari a circa il 30% delle perdite registrate in tutta Europa.
Il 95% dei Comuni italiani è classificato come area a rischio idrogeologico, il 35% della popolazione vive in zone ad alta sismicità e quasi un quarto del territorio è potenzialmente soggetto a frane.
La piattaforma digitale: innovazione e coassicurazione
Il sistema si basa su un modello di coassicurazione: Unipol Assicurazioni agirà come impresa delegataria, responsabile della gestione unitaria dei contratti, mentre la ripartizione del rischio sarà condivisa con Intesa Sanpaolo Protezione e Poste Assicura.
L’interfaccia digitale consentirà alle imprese di accedere, confrontare e gestire le polizze in modo intuitivo, con l’assistenza di professionisti specializzati.
“Con questa iniziativa – ha dichiarato Angelo Camilli, vicepresidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco – rafforziamo il nostro impegno per la competitività e la sicurezza delle imprese italiane. La prevenzione e la gestione del rischio non sono più un’opzione, ma una condizione essenziale per garantire continuità e sviluppo. L’assicurazione obbligatoria deve integrarsi in una più ampia strategia nazionale di prevenzione e di investimenti nella sicurezza del territorio.”
Un’alleanza per una cultura della prevenzione
La partnership tra i tre grandi gruppi assicurativi italiani mira non solo a offrire coperture accessibili, ma anche a diffondere una nuova cultura della prevenzione, in particolare tra le piccole e medie imprese.
“Questa piattaforma – ha spiegato Enrico San Pietro, general manager di Unipol Assicurazioni – nasce dalla collaborazione di tre grandi realtà italiane per offrire polizze obbligatorie a condizioni vantaggiose. Attraverso un percorso semplice e trasparente, le imprese potranno tutelarsi dai rischi naturali in pochi passaggi.”
Sulla stessa linea, Andrea Pezzi, amministratore delegato di Poste Assicura, ha sottolineato l’importanza del progetto nel promuovere “una maggiore consapevolezza assicurativa tra le aziende italiane, soprattutto tra le PMI che storicamente sono meno inclini a investire nella protezione dei propri beni.”
Per Massimiliano Dalla Via, CEO di Intesa Sanpaolo Protezione, “questa collaborazione consolida il ruolo del nostro Gruppo al fianco del tessuto produttivo nazionale. Proteggere investimenti e asset aziendali significa garantire stabilità e fiducia in un contesto economico sempre più esposto a eventi estremi.”
Un passo verso la resilienza del sistema produttivo
L’obiettivo finale è ambizioso ma chiaro: creare una rete di protezione capillare per le imprese italiane, in grado di ridurre le perdite economiche e assicurare una rapida ripresa in caso di disastro naturale.
L’iniziativa segna un cambio di passo nel modo in cui il Paese affronta il rischio: da un approccio emergenziale e reattivo, a una strategia strutturale e preventiva.
Come sottolineato da Confindustria, la piattaforma anti-catastrofi rappresenta una sinergia tra innovazione, finanza e responsabilità collettiva, destinata a diventare un modello di riferimento per la gestione del rischio nel mondo produttivo europeo.

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