Nonostante il dato positivo del Pil 2024, il 70% della crescita cinese sarebbe da imputare alle vendite verso l’estero, una posizione non esattamente ideale per un Paese che presto potrebbe vedersi ridurre sensibilmente l’accesso al mercato statunitense Produzione industriale e profitti aziendali sono in rallentamento, mentre il raffreddamento della crescita… Read More »
La volatilità probabilmente continuerà a salire quest’anno, con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. A differenza del suo primo mandato nel 2017, il partito Repubblicano ha la maggioranza alla Camera dei Rappresentanti e al Senato, in aggiunta a una Corte Suprema tendenzialmente conservatrice. Dal momento che il nuovo… Read More »
Il mercato europeo high yield ha registrato una forte performance nel 2024, con un incremento del +8,46% e un restringimento degli spread di -85 punti base, raggiungendo un livello di 328 punti base. Fatta eccezione per il mese di aprile, quando l’escalation della situazione in Medio Oriente ha portato il… Read More »
Alla fine, come ampiamente previsto, la Banca Centrale Europea ha tagliato i tassi d’interesse di 25 punti base, proseguendo nel suo approccio decisionale “di meeting in meeting”, basato sui dati. Noi di Ofi Invest AM riteniamo che dalla conferenza stampa non sia emerso nulla che ci spinga a riconsiderare la… Read More »
La decisione della Banca Centrale Europea di tagliare ulteriormente i tassi d’interesse potrebbe dare ulteriore spinta a uno degli elementi più sorprendenti di questo inizio 2025: la strana sovraperformance dell’Europa, visto che l’anno è iniziato con un certo scetticismo nei confronti degli asset del Vecchio Continente. Infatti, l’elezione di Donald… Read More »
“La decisione della BCE di tagliare i tassi di 25 punti base, mentre la Fed sembra intenzionata a mantener i tassi fermi più a lungo, evidenzia una crescente divergenza di politica monetaria tra le due aree. Il PIL dell’Eurozona rimane stagnante, e le condizioni economiche si stanno ulteriormente deteriorando in… Read More »
Come previsto, la BCE ha effettuato il quinto taglio dei tassi da 0,25% in questo ciclo di allentamento monetario, riaffermando la tesi secondo cui la disinflazione è ancora in corso. Prevediamo ulteriori tagli consecutivi fino a giugno, dato che l’inflazione continua a scendere e i rischi relativi alla crescita persistono.… Read More »
Le recenti notizie economiche hanno avvalorato la tesi secondo cui lo scatenarsi degli “animal spirit” negli Stati Uniti, con l’elezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti, ha aumentato la probabilità di uno scenario di “no landing”, in cui l’inflazione rimarrebbe vischiosa e i tassi di interesse potrebbero essere tenuti… Read More »
Il 2024 è stato caratterizzato da una serie di eventi di mercato: una crescita statunitense più forte del previsto che ha portato all’annullamento delle aspettative di taglio dei tassi della Fed, un’impennata della volatilità, risultati elettorali inattesi e un elevato rischio geopolitico. Ciononostante, il debito sovrano dei mercati emergenti denominato in… Read More »
Come ampiamente previsto, la Federal Reserve ha iniziato il 2025 con un approccio cauto, mantenendo i tassi di interesse fermi al 4,25%-4,5%. Una decisione lineare, considerate la resilienza del mercato del lavoro statunitense e un’inflazione costantemente al di sopra dell’obiettivo del 2%. Anche se questa mossa non mancherà di scontentare il presidente Trump – che… Read More »