Il 2024 è stato un anno cruciale per il reddito fisso, con le Banche Centrali che sono state in grado di riportare l’inflazione sotto controllo senza innescare una recessione, riuscendo a realizzare un soft landing con risvolti positivi per il mercato obbligazionario. Per quanto possa esistere il rischio di una… Read More »
Il 2024 è stato un anno molto positivo per l’azionario, nonostante un contesto geopolitico complesso che ha avuto impatti limitati sui mercati. L’obbligazionario ha mostrato una volatilità elevata, con fasi di recupero e correzioni. In questo scenario, il focus si sposta ora sulle prospettive per l’anno prossimo, con opportunità e… Read More »
La Banca Centrale Europea ha ridotto il tasso sui depositi di 0,25 punti percentuali, portandolo al 3%. Questa decisione segna il terzo taglio consecutivo dei tassi, per un totale di 100 punti base di riduzione dal mese di giugno. La BCE ha inoltre segnalato ulteriori tagli per il 2025, alla… Read More »
Lagarde e la BCE hanno avuto un anno molto positivo. Hanno guidato bene il mercato e hanno evidenziato, nel corso del primo trimestre, che il mercato si sbagliava nell’ipotizzare tagli aggressivi dei tassi nella prima metà del 2024. Come previsto, hanno iniziato a tagliare lentamente, ma con determinazione a giugno… Read More »
La vittoria di Trump alle elezioni ha avuto un profondo impatto sui mercati finanziari. Dall’inizio di ottobre – quando i mercati hanno virato pesantemente a favore di Trump – fino a metà novembre, le azioni delle small cap statunitensi hanno sovraperformato le large cap statunitensi, le azioni americane hanno superato… Read More »
– Cosa è successo: Il rapporto di novembre ha mostrato, come previsto, che l’indice core dei prezzi al consumo (CPI), che misura il costo della vita per la persona media escludendo le categorie più volatili dell’energia e degli alimenti, è aumentato dello 0,31% mese su mese (m/m). Si tratta del… Read More »
In un mondo sempre più frammentato, in cui una maggiore concorrenza contribuisce al riallineamento economico, l’Unione europea rimane vulnerabile alle nuove tensioni commerciali globali. Dal 2018, quando la regione è stata sottoposta ai dazi statunitensi sull’acciaio e sull’alluminio e minacciata di dazi sulle auto potenzialmente paralizzanti, il surplus commerciale dell’UE… Read More »
In un contesto caratterizzato da un’economia globale frammentata, nel 2025 gli investitori dovrebbero cercare nella resilienza le fondamenta dei loro portafogli, che può essere trovata negli utili dei settori dell’heathcare e della difesa. Storicamente, il settore dell’healthcare ha dimostrato di essere versatile, tanto che le società del segmento venivano scambiate… Read More »
Dopo aver incrementato vertiginosamente i tassi d’interesse per cercare di contenere il rapido aumento dei prezzi, nel 2024 la maggior parte delle banche centrali ha dichiarato l’inflazione sconfitta. Pertanto, con l’approcciarsi del 2025, prevediamo un notevole allentamento delle condizioni finanziarie unito a una crescita sostenuta dei salari reali, il che… Read More »
Negli ultimi anni, le società a capitalizzazione più bassa hanno perso il favore degli investitori in quanto le società a grande capitalizzazione hanno registrato rendimenti enormi. L’aumento dei tassi d’interesse globali negli ultimi tre anni ha inoltre ridotto l’interesse degli investitori per le società a capitalizzazione più bassa. Queste società… Read More »