Programmable Wallets. Circle Internet Financial rende più facili i pagamenti

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Circle Internet Financial  — 

Secondo quanto pubblicato da Krisztian Sandor sul sito www.coindesk.com l’emittente della stablecoin USDC, Circle Internet Financial, martedì ha rilasciato una nuova piattaforma di portafoglio web3 programmabile che, secondo la società, può aiutare le aziende a offrire pagamenti di risorse digitali ai clienti.

Portafogli programmabili

Secondo un comunicato stampa, sviluppatori e commercianti possono integrare e personalizzare i “portafogli programmabili” di Circle nelle loro applicazioni e creare servizi in cima, consentendo ai consumatori di inviare, ricevere e archiviare criptovalute, tra cui la stablecoin USDC di Circle e i token non fungibili (NFT).

“Il servizio è disponibile in una versione beta pubblica sulle reti Ethereum (ETH), Avalanche (AVAX) e Polygon (MATIC) per gli sviluppatori, con l’intenzione di espandersi ad altre blockchain entro la fine dell’anno” ha affermato Circle. Il nuovo prodotto di Circle arriva mentre le società di criptovalute mirano ad aumentare il ruolo dei pagamenti in stablecoin nell’economia del mondo reale.

La stablecoin

Le stablecoin sono un tipo di criptovalute che ancorano il loro prezzo a un altro asset, prevalentemente al dollaro USA. Sono una classe di asset da 128 miliardi di dollari e un elemento chiave dell’infrastruttura che collega i sistemi di pagamento tradizionali con l’economia degli asset digitali, facilitando il trading, le transazioni e la conversione in criptovaluta da denaro emesso dal governo (fiat).
Il CEO di Circle Jeremy Allaire (a sinistra) con Michael Casey, chief content officer di CoinDesk (Shutterstock/CoinDesk)

Milioni di persone, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo con banche e valute fragili, tra cui Argentina e Turchia, cercano le stablecoin in dollari USA come rifugio sicuro per immagazzinare ricchezza e inviare rimesse. “Questa nuova piattaforma segna il primo passo per i servizi Web3 di Circle mentre lavoriamo per alleviare i punti deboli comuni per gli sviluppatori, rimuovere l’attrito dallo scambio di valore, offrire esperienze utente più fluide e aiutare a guidare l’adozione del portafoglio basato su blockchain”, ha dichiarato il CEO di Circle Jeremy Allaire in una dichiarazione.

Il CEO di Circle Jeremy Allaire (a sinistra) con Michael Casey, chief content officer di CoinDesk (Shutterstock/CoinDesk)