Inflazione USA ancora sopra le attese: i dubbi della Fed

-

A settembre l’inflazione statunitense è scesa al 2,4%, di poco sopra al 2,3% previsto. Questo dato superiore alle attese, unito all’ottimo rapporto sull’occupazione negli Stati Uniti della scorsa settimana, probabilmente animerà il dibattito sull’opportunità che il mese prossimo la Federal Reserve opti per un moderato taglio dei tassi di interesse o mantenga la sua posizionedopo la significativa riduzione di settembre.

Tuttavia, l’inflazione, nonostante sia risultata leggermente superiore alle previsioni, rimane su una traiettoria discendente, suggerendo che nella prossima riunione un taglio di 25 punti base è ancora probabile.

Inoltre, la scorsa settimana i dati sulle buste paga non agricole degli Stati Uniti hanno superato le aspettative, con 254.000 posti di lavoro in più a settembre rispetto ai 140.000 previsti del consensus.

I policymaker stanno inoltre monitorando attentamente la crescita dei salari, in quanto questo dato offre una visione delle tendenze di spesa dei consumatori, che guidano l’economia. Un rapporto separato pubblicato giovedì che combina i dati sull’inflazione con quelli sui salari ha mostrato che i guadagni reali sono aumentati dell’1,5% su base annua, l’incremento più forte dal giugno 2023.