Large Language Models: il potenziale dei modelli fondazione (WisdomTree)

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Il problema dei Large Language Models (LLM) è che per un ingegnere non informatico è difficile persino immaginare di cosa si tratti. Ciò è reso ancora più difficile se si considera che lo sviluppo e l’addestramento degli LLM di maggiori dimensioni costa centinaia di milioni di dollari.

Eppure, gli amministratori delegati di alcune delle più grandi aziende mondiali hanno dichiarato che nei prossimi anni destineranno, come gruppo, più di 1.000 miliardi di dollari alla costruzione di ulteriori infrastrutture informatiche che permettano a un maggior numero di questi modelli di funzionare in modo più efficiente

La nostra attenzione è sempre rivolta a casi d’uso o testimonianze che ci permettano di tradurre l’astrazione di qualcosa come un LLM in un’esperienza di vero e proprio impatto aziendale. Se trovassimo un numero sufficiente di questi casi, potremmo iniziare a osservare i vari impatti nelle statistiche generali sulla produttività economica.

Le attuali versioni di LLM sono in grado di rispondere a semplici domande o a semplici e-mail, ma non è affatto chiaro come questi sistemi possano formulare, da zero, relazioni completamente nuove o idee originali. Questo non significa che non possano farlo, ma semplicemente che il livello di analisi richiesto per le risposte a semplici domande è molto diverso dal livello di analisi richiesto per una presentazione totalmente inedita, che potrebbe contenere 60 diapositive originali, tutte sviluppate dall’intelligenza artificiale

Gli LLM sono software, infrastrutture o entrambe le cose?

Gli LLM sono definiti talvolta come “modelli di fondazione”. Il termine “fondazione” fa riflettere, dal momento che, in molti contesti, una fondazione rappresenta qualcosa su cui si può costruire. Si pensi alla creazione di valore in alcuni ecosistemi:

Perché i computer hanno un valore? Si potrebbe pensare a tutti i diversi componenti hardware e sommare il valore di ciascuno di essi per determinare il valore di un computer. Tuttavia, se riflettiamo sulla storia della diffusione dei computer, abbiamo assistito a un periodo in cui si pensava che gli utenti volessero assemblare da sé il proprio computer. La semplicità di utilizzo che Microsoft apportò all’esperienza di compiere determinate operazioni con il computer ebbe un valore immenso, così come il fatto che molti utenti adottarono questi pacchetti software e impararono a utilizzarli tutti insieme.
Perché Internet ha un valore? Si potrebbe dire che Internet permette di inviare informazioni in tutto il mondo con molta più facilità. Eppure, cosa dire di Google, un esempio di azienda il cui obiettivo è stato quello di organizzare le informazioni disponibili su Internet in modo da ottenere molto più rapidamente ciò di cui si ha bisogno? Quale sarebbe la nostra situazione se dovessimo usare Internet senza i motori di ricerca?
Se consideriamo l’iPhone, il valore risiede nei componenti del telefono e in ciò che la tecnologia è in grado di fare in modo specifico, oppure il valore risiede in tutte le diverse applicazioni sviluppate sul software iOS?

In ognuno di questi casi, la vera risposta è probabilmente che tutto ha un certo valore, ma il motivo per cui spesso ci riferiamo a prodotti e servizi offerti da aziende che superano i 1.000 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato è che diversi sono gli effetti di incidenza, che si moltiplicano in modo esponenziale. Siamo anche in presenza di giganteschi effetti rete: niente genera più utenti e più crescita quanto un’enorme base iniziale di utenti.

Cosa svilupperemo a partire dai modelli di fondazione?

L’aspetto interessante dei modelli di fondazione, almeno nella seconda metà del 2024, è che solo le aziende più grandi e redditizie a livello mondiale hanno le risorse per continuare a svilupparli e farli avanzare. Sebbene alcune di queste pare facciano parte di società indipendenti, le maggiori aziende mondiali tendono ad assumere partecipazioni finanziarie importanti che consentono di investire in modo appropriato e sempre maggiore nei talenti e nelle infrastrutture di calcolo necessarie.

Non sappiamo esattamente quali saranno i prossimi sviluppi e riconosciamo che si tratta di una domanda da un trilione di dollari. Ma sappiamo che le persone tendono a concentrarsi su attività individuali e discrete e che non sempre hanno bisogno di accedere a un modello in grado di superare tutti i test più importanti che abbiamo sviluppato. A ogni modo, ci piace l’idea di disporre di interfacce più specializzate, basate su compiti più specifici, che possano poi utilizzare parti di modelli più ampi per portare a termine il lavoro.

Comunque si evolva il quadro, riteniamo che le maggiori aziende mondiali collegate a questi modelli di fondazione avranno un ruolo importante da svolgere negli anni a venire.