PIMCO: commento in reazione al meeting della BCE

Konstantin Veit, Portfolio Manager di PIMCO -

Oggi la Banca Centrale Europea (BCE) ha tagliato il tasso sui depositi di 25 punti base, dal 2,75% al 2,5%.

  • Le nuove proiezioni degli esperti dell’Eurosistema mostrano una crescita più bassa nel breve termine e una traiettoria dell’inflazione sostanzialmente invariata.
  • La debole crescita e l’inflazione prevista al target suggeriscono un tasso di politica monetaria vicino alla neutralità.
  • È emerso del disaccordo sulla zona di atterraggio appropriata e i tagli dei tassi dopo marzo rischiano di essere più controversi.
  • L’incertezza sul commercio pone un rischio al ribasso a breve termine per la già debole crescita dell’eurozona.
  • Le iniziative fiscali previste dovrebbero sostenere la crescita a medio e lungo termine e potrebbero ridurre la pressione sulla BCE a tagliare i tassi al di sotto della neutralità.
  • Le decisioni continueranno a essere prese riunione per riunione e saranno i dati a determinare se tagliare i tassi o fare una pausa nelle prossime riunioni.
  • Per ora, riteniamo che i tassi di riferimento continueranno a scendere in modo cauto e crediamo che la BCE non abbia ancora finito di tagliare i tassi.
  • L’attuale valutazione di un tasso terminale di circa il 2% sembra ragionevole ed è coerente con le nostre stime di un tasso di riferimento neutrale per l’eurozona.