Commento PGIM – sbloccare la crescita nell’IA e oltre
Ci aspettiamo che i principali motori della crescita evolvano nei prossimi anni. Mentre gli ultimi due anni hanno mostrato una notevole resilienza e rendimenti fuori misura, prevediamo tendenze di performance più misurate nel 2025, man mano che si verificheranno sviluppi chiave. Detto questo, rimaniamo ottimisti sulle prospettive a lungo termine degli investimenti in titoli growth. L’economia sembra avviata verso un atterraggio morbido, a meno di sorprese di rilievo. Le politiche a sostegno della crescita, come la deregolamentazione e i potenziali tagli alle imposte sulle società, potrebbero contribuire a un ulteriore rialzo. L’inflazione è in costante diminuzione, anche se l’incertezza legata ai dazi potrebbe alimentare fluttuazioni dei prezzi a breve termine. Nel frattempo, i tassi di interesse sembrano aver raggiunto il picco e stanno gradualmente diminuendo, in linea con le aspettative moderate degli investitori per i tagli dei tassi della Federal Reserve.
In quanto forza trasformativa che ridisegna l’economia globale, l’intelligenza artificiale (IA) rimane posizionata come un catalizzatore sostenuto e potente con il potenziale di spingere i titoli di growth per gli anni a venire. Sebbene le forti condizioni macroeconomiche non siano essenziali per la crescita dei titoli legati all’IA e ad altre tendenze secolari, contribuiscono a creare un contesto favorevole. Sulla base della continuazione delle tendenze alla base del sentimento ottimista, sembra probabile che i venti favorevoli della categoria growth persistano.
Sebbene molte azioni growth abbiano valutazioni superiori alla media, non sono necessariamente eccessive. Una valutazione elevata richiede semplicemente fondamentali sottostanti forti per giustificare il premio. Dopo due anni di ottime performance di mercato, alcuni investitori si basano sulle previsioni a breve termine per mettere in dubbio la sostenibilità di queste valutazioni. Guardando oltre i rapporti prezzo/utile a breve termine, si scopre un notevole valore a lungo termine in fondamentali quali la crescita dei ricavi, modelli di business scalabili e vantaggi competitivi durevoli. Durante la bolla delle dot-com, molte azioni ad alto valore sono crollate a causa della mancanza di un reale potenziale di guadagno. Oggi, aziende come Nvidia dimostrano che quando le valutazioni si allineano all’innovazione e a una solida esecuzione, le azioni ad alto multiplo possono offrire forti rendimenti.
Quali saranno le prossime grandi opportunità di monetizzazione dell’IA?
La rivoluzione dell’IA è solo all’inizio, destinata a rimodellare l’economia in modi trasformativi. Mentre la domanda di infrastrutture di IA generativa è in crescita, il futuro dell’IA, sia per le imprese che per i consumatori, risiede nell’intelligenza proattiva guidata da due tendenze chiave.
Intelligenza artificiale Agentic per le imprese. Il software aziendale si sta evolvendo man mano che le aziende danno priorità all’intelligenza artificiale e alla sicurezza informatica. Il prossimo passo è l’intelligenza artificiale Agentic, la tecnologia alla base degli strumenti autonomi che prendono decisioni in modo indipendente. A differenza dei sistemi attuali che richiedono istruzioni, questi strumenti gestiranno i compiti in modo proattivo, trasformando i flussi di lavoro, le operazioni IT e la sicurezza informatica. L’intelligenza artificiale Agentic semplificherà le operazioni, aumenterà la produttività e sbloccherà nuove opportunità in tutti i settori.
AI Agent per i consumatori. I consumatori stanno favorendo rapidi progressi dell’IA in dispositivi come smartphone e case intelligenti. Gli AI agent sono il passo successivo per i LLM, che gestiscono attività in più fasi, risolvono problemi e interagiscono con siti web o API. Questi agent adattano le strategie per raggiungere gli obiettivi, passando dalla generazione di testo alla risoluzione di problemi reali. Riducono gli errori, ampliano le funzionalità e alimenteranno la prossima ondata di innovazione tecnologica per i consumatori.
Il ruolo dei Magnifici Sette si sta evolvendo nella guida della generazione alfa
I Magnifici Sette (Alphabet, Amazon, Apple, Meta, Microsoft, Nvidia e Tesla) rimangono i protagonisti principali dei portafogli growth. Questi giganti della tecnologia sono noti per i solidi flussi di cassa, la resilienza alle fluttuazioni del mercato e la continua innovazione. Nel 2024, hanno rappresentato il 34% del peso totale dell’S&P 500 e hanno contribuito con un impressionante 53% ai suoi rendimenti complessivi. Ma il 2025 è iniziato in modo più turbolento, con la volatilità tecnologica guidata da DeepSeek che ne ha scosso le prestazioni. Mentre la ripresa del mercato dopo le prime ricadute delle notizie su DeepSeek segnala un potenziale di crescita sostenuta, è ragionevole aspettarsi una decelerazione nella traiettoria dei Magnifici Sette dopo anni di guadagni eccezionali. Anche se questi giganti della tecnologia hanno plasmato il settore, fare affidamento esclusivamente su di loro per la crescita potrebbe non essere la strategia migliore. Le loro risorse e la loro portata guidano l’innovazione, ma le loro dimensioni limitano le traiettorie di iper-crescita di cui hanno goduto in precedenza. Alcuni offrono ancora una crescita stabile, ma un forte valore aggiunto a lungo termine richiede l’esposizione a produttori emergenti.
Anche se questi giganti della tecnologia hanno plasmato il settore, fare affidamento esclusivamente su di loro per la crescita potrebbe non essere la strategia migliore. Le loro risorse e la loro portata guidano l’innovazione, ma le loro dimensioni limitano le traiettorie di iper-crescita di cui hanno goduto in precedenza. Crediamo nell’equilibrio tra l’esposizione ai leader affermati e gli investimenti in aziende emergenti con un potenziale dirompente. Questo approccio combina la stabilità di aziende con performance comprovate con il potenziale di crescita delle aziende innovative, creando una strategia di crescita più resiliente. Prevediamo che le aziende emergenti svolgeranno un ruolo sempre più importante nel guidare l’alfa nel tempo
I grandi temi secolari per il 2025
Tecnologie trasformative. L’intelligenza artificiale e il cloud computing continuano a guidare la domanda di infrastrutture avanzate e software intelligenti. Assistiamo a una forte crescita delle aziende che forniscono la potenza di calcolo e le piattaforme necessarie per i progressi dell’intelligenza artificiale e le applicazioni consumer.
Intelligenza artificiale generativa. sta rimodellando i modelli di business e ridefinendo le esperienze dei consumatori, guidando una rivoluzione nella produttività nel modo in cui lavoriamo, consumiamo e interagiamo. Come forza trainante nel settore tecnologico, continua ad alimentare l’innovazione, con l’intelligenza artificiale Agentic e gli agenti IA indipendenti che guideranno la prossima ondata di crescita trasformativa.
Tecnologie di supporto. La produzione abilitata dalla tecnologia sta aumentando la produttività attraverso la digitalizzazione, l’automazione e l’elettrificazione, trasformando in ultima analisi i processi industriali e promuovendo l’efficienza in tutti i settori.
Marchi di consumo. I beni di lusso beneficiano di una domanda sostenuta, trainata dalle generazioni più giovani con un reddito disponibile. Privilegiamo i marchi di consumo globali con forti modelli direct-to-consumer, distribuzione omnicanale e gestione efficace delle scorte.
Piattaforme fintech. stanno crescendo rapidamente, in particolare nelle regioni con sistemi finanziari sottosviluppati. Ci concentriamo sulle piattaforme dei mercati emergenti, ampliando l’accesso dei consumatori ai servizi finanziari e favorendo la crescita.
Innovazione sanitaria. L’assistenza sanitaria sta attraversando un’ondata di innovazione, guidata da ricerche avanzate, terapie innovative e catene di fornitura digitalizzate. Ciò sta creando una domanda di ecosistemi integrati che offrano risultati migliori e una maggiore efficienza.

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