Commento PGIM – I trend secolari guidano la crescita in un’economia in rallentamento

Mark Baribeau, Head of Global Equity di Jennison Associates (Affiliata di PGIM) -

I mercati azionari hanno affrontato un inizio difficile nel 2025, appesantiti dal calo dell’entusiasmo per l’intelligenza artificiale e dai nuovi dazi statunitensi. Tuttavia, i recenti negoziati commerciali e gli ottimi risultati delle società legate all’intelligenza artificiale, che sono state le più colpite dal sell-off, stanno contribuendo a ripristinare la fiducia. Nonostante questa ripresa, la significativa incertezza e il potenziale inasprimento delle tensioni geopolitiche suggeriscono che i mercati potrebbero affrontare ulteriori turbolenze in futuro. Ciononostante, restiamo ottimisti riguardo alle società trainate da trend secolari duraturi. Quelle con un forte potere di determinazione dei prezzi, resilienza ai dazi e vantaggi competitivi sono meglio posizionate per affrontare la volatilità. Le aziende che dimostrano una crescita superiore alla media in questo contesto sono destinate a distinguersi e a mantenere il proprio vantaggio.

Un contesto di rallentamento della crescita

La recente volatilità ha innescato una svolta verso la qualità, ma il numero di società in grado di resistere a una significativa incertezza macroeconomica è limitato. Con il rallentamento dell’economia, la crescita diventa scarsa, rendendo più attraenti le società con una crescita degli utili duratura. Storicamente, i titoli growth hanno sovraperformato i titoli value nei periodi di crescita del PIL inferiore alla media. Con il PIL statunitense previsto all’1,3% nel 2025 e potenziali tagli dei tassi da parte della Fed nel corso dell’anno, i titoli growth potrebbero rafforzarsi. Per individuare le aziende che si distinguono è necessario cercare opportunità con fattori di rendimento unici e meno influenzati dalle tendenze macroeconomiche.

Il Growth batte il Value in contesti di bassa crescita del PIL

Fonti: FRED, Morningstar Direct. Rendimento medio calcolato sulla base dei dati dal 1° gennaio 1979 al 31 dicembre 2024. Stima del PIL per il 2025 fornita da Bloomberg al 31 maggio 2025. Growth è rappresentato dall’indice Russell 1000 Growth, mentre Value è rappresentato dall’indice Russell 1000 Value. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.

Opportunità con L’AI

L’intelligenza artificiale sta avanzando a un ritmo senza precedenti, inaugurando la quarta era dell’informatica. Man mano che ci allontaniamo dall’hardware, l’attenzione si sposta sulle applicazioni che guidano la prossima fase di monetizzazione dell’AI.

AI generativa: gli agenti AI stanno emergendo come una forza trasformativa, destinata a plasmare la prossima ondata di innovazione.

Tecnologie trasformazionali: mentre i primi investimenti nell’IA si sono concentrati sulle infrastrutture e sulla potenza di calcolo, la fase successiva vedrà applicazioni che rivoluzioneranno i settori industriali. Le aziende stanno sfruttando l’IA per accelerare lo sviluppo dei prodotti, migliorare il servizio clienti e ottenere informazioni più approfondite dai dati.

Diversificare con trend secolari resilienti

In un contesto caratterizzato dall’evoluzione dei dazi e dalla relativa incertezza macroeconomica, è fondamentale concentrarsi sui settori meno sensibili a tali dinamiche.

Consumer brand: mentre l’indebolimento dei segmenti di consumo sensibili ai prezzi sta esercitando pressione sulla domanda aggregata, i marchi di consumo più forti nei segmenti chiave del lusso continuano a beneficiare di un forte potere di determinazione dei prezzi e di una crescita della domanda.

Fattori tecnologici: i progressi nella produzione e nell’automazione basati sulla tecnologia continuano a stimolare la produttività, mentre le tendenze verso l’elettrificazione trarranno vantaggio dalle nuove politiche globali. Ad esempio, i veicoli elettrici cinesi, che registrano una forte domanda, sono immuni dall’impatto dei dazi e dal rallentamento dell’economia statunitense.

Piattaforme Fintech: i mercati emergenti stanno alimentando la domanda di servizi finanziari innovativi, convenienti e accessibili, meno soggetti alle pressioni tariffarie rispetto ai beni tangibili.

Innovazione sanitaria: i progressi nello sviluppo dei farmaci, nei trattamenti personalizzati e nelle analisi basate sui dati stanno aprendo importanti opportunità nel settore sanitario.