Banche europee e sostenibilità: Unicredit e MPS ai vertici del rating Standard Ethics. Bene anche Fineco e BPER

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Banche europee e sostenibilità 

Standard Ethics ha pubblicato i nuovi Corporate Standard Ethics Rating (SER) relativi alle 40 maggiori banche europee per capitalizzazione. L’analisi, tra le più accreditate nel campo della finanza sostenibile, fotografa un comparto bancario in generale progresso sul fronte ESG (Environmental, Social and Governance), con il 60% degli istituti che già possiede un rating pari o superiore a “EE-”, soglia considerata di “Sustainable Grade”.

Unicredit confermata “EE+”, ma resta sotto monitoraggio

Tra le banche italiane spicca Unicredit, che si vede confermato il rating “EE+”, uno dei più alti della scala Standard Ethics. Tuttavia, la banca guidata da Andrea Orcel resta sotto “monitoraggio” in attesa di sviluppi definitivi sulla dismissione delle attività in Russia, una questione delicata che impatta le valutazioni ESG a causa delle implicazioni geopolitiche e reputazionali.

Monte dei Paschi di Siena promossa a “EE+”

Una delle novità più rilevanti arriva da Banca Monte dei Paschi di Siena, che riceve un upgrade a “EE+”, segnando un importante passo avanti sul piano della sostenibilità. Il miglioramento del rating segue altri segnali positivi raccolti nell’ultimo quadrimestre del 2024, tra cui la razionalizzazione del perimetro operativo e il rafforzamento della governance.

FinecoBank sale a “EEE-”: la più alta tra le italiane

Ottima performance per FinecoBank, che riceve un upgrade a “EEE-”, il livello più alto mai raggiunto da una banca italiana nel SER. L’istituto digitale ha visto riconosciuti i suoi progressi in materia di trasparenza, governance indipendente e gestione dei rischi ESG, consolidando il proprio posizionamento come leader nella sostenibilità tra le banche retail europee.

BPER: Outlook “Positivo” e miglioramento in vista

Da segnalare anche BPER Banca, che pur mantenendo il rating attuale, ottiene un cambio di Outlook da “Stabile” a “Positivo”, segnale di un possibile miglioramento del rating nei prossimi aggiornamenti. La banca emiliana ha beneficiato di una crescente attenzione ai temi ambientali e sociali all’interno del proprio piano industriale, oltre a un rafforzamento delle politiche di inclusione e integrità aziendale.

Le banche italiane al vertice del SER

Attualmente sono cinque le banche italiane quotate che detengono un rating pari o superiore a “EE+” nel SER:

  • FinecoBank (EEE-)

  • Unicredit (EE+)

  • Monte dei Paschi di Siena (EE+)

  • Intesa Sanpaolo (EE+) (rating confermato nei precedenti aggiornamenti)

  • Banco BPM (EE)

Questa performance posiziona l’Italia in linea con le economie più avanzate dell’eurozona dal punto di vista dell’impegno ESG, in un contesto in cui CommerzBank (Germania) migliora a “EE”, DNB (Norvegia) riceve un upgrade a “E+” con Outlook “Positivo”, e CaixaBank (Spagna) si prepara a un possibile passaggio al “Sustainable Grade”.

Conclusioni

Il report conferma che il settore bancario è tra i più avanzati in Europa in termini di sostenibilità, superando settori più esposti a pressioni ambientali dirette. L’Italia, con cinque istituti al top della classifica, dimostra che l’integrazione dei criteri ESG nei modelli di business bancari non solo è possibile, ma è già una realtà consolidata. Resta ora da vedere se nei prossimi mesi il monitoraggio di Standard Ethics porterà nuove promozioni, soprattutto per quegli istituti in fase di transizione strategica.