RBC BlueBay – Bce: politica monetaria prudente, tra rischi inflazionistici e disinflazione

Kaspar Hense, Senior Portfolio Manager, RBC BlueBay -

Come previsto, la Bce ha adottato una modalità “wait-and-see” con un orientamento più accomodante rispetto alle aspettative e a quanto espresso dalla Sig.ra Schnabel la scorsa settimana. L’intervista di Schnabel era un buon riassunto dei rischi inflazionistici futuri, ma con le nuove informazioni disponibili, la Bce riconosce oggi anche i rischi al ribasso per crescita e inflazione.

Sebbene il rischio di pressioni inflazionistiche derivanti dalla deglobalizzazione, da dazi più elevati e da un mercato del lavoro teso giustifichi per il momento il mantenimento dei tassi stabili, la riduzione delle aspettative di inflazione, evidenziata dal ribasso della previsione di lungo periodo al 2027 sotto il target del 2% (ora 1,9%), segnala che potrebbe esserci un ulteriore taglio prima di raggiungere il livello neutrale.

Per il futuro, ci aspettiamo che questa posizione continui: la traiettoria dell’inflazione indica pressioni molto più basse nei prossimi 12 mesi. Pur con un mercato del lavoro che probabilmente resterà teso, la crescita rimane fiacca e l’inflazione headline anticipa l’inflazione core, mentre le richieste salariali dovrebbero continuare a diminuire.

Rimane inoltre un punto interrogativo sul tasso naturale di disoccupazione, che potrebbe risultare più basso in futuro a causa dell’invecchiamento della popolazione europea. Sebbene Schnabel abbia evidenziato i rischi inflazionistici, con possibili maggiori rischi geopolitici legati agli shock dei prezzi energetici, la Bce oggi riconosce anche le pressioni disinflazionistiche derivanti dai minori dazi sulle importazioni dagli USA, da un euro più forte con la Fed che riavvia il ciclo di tagli e dai potenziali impatti dell’IA sul tasso di disoccupazione giovanile.

Con questo quadro, l’ultimo tratto del percorso potrebbe essere vicino alla conclusione. Di conseguenza, ci aspettiamo che Lagarde mantenga un atteggiamento molto neutrale durante la conferenza stampa.