Nel contesto attuale, caratterizzato da grande volatilità, è importante usare un approccio attivo che punti sui fondamentali per trovare le opportunità più interessanti Tra timori di una guerra commerciale, innescata dai dazi americani, e tensioni geopolitiche, il quadro macroeconomico rimane molto incerto. A risentirne sono anche i mercati statunitensi, che… Read More »
Nel 2024, gli ETF sono cresciuti in tutti i sensi: in ogni angolo del mondo, in ogni asset class e con ogni generazione di investitori. A livello globale, lo scorso anno si sono registrati flussi in entrata record di 1.900 miliardi di dollari negli ETF, con un patrimonio totale di 14.700 miliardi… Read More »
25 anni fa, ho assistito in prima persona alla bolla delle dot-com. Il clima di entusiasmo era traboccante: qualsiasi azienda con un dominio “.com” si trasformava in una promessa per il futuro. Dopodiché, si è arrivati a una brusca correzione: molte aziende all’avanguardia sono scomparse, anche se alcune di esse… Read More »
Rimaniamo ottimisti sulle azioni e manteniamo una posizione cautamente sovrappesata. La rotazione è in corso in linea con il nostro suggerimento contenuto nel nostro outlook annuale, sebbene coinvolga ancora le large cap al di fuori degli Stati Uniti e non quelle più piccole. L’SPX 403, l’EMU, la Cina, la tecnologia cinese… Read More »
Le azioni cinesi salgono, così come la nostra allocazione azionaria In Cina, il ritorno alla competitività del settore IT e i primi passi per superare la crisi immobiliare aprono nuove prospettive. Nella nostra Asset Allocation Tattica di marzo, aumentiamo l’esposizione azionaria ai mercati emergenti e prendiamo profitto in altre aree.… Read More »
Trump impone dazi su Canada e Messico e aumenta i dazi sulle importazioni cinesi del 10%, causando nervosismo sul mercato statunitense. Si prevede che i dazi avranno un impatto significativo sull’inflazione ed è probabile che i tagli dei tassi della Fed saranno ostacolati nei prossimi mesi. I cambiamenti di politica… Read More »
Negli ultimi tre mesi l’incertezza relativa all’impatto delle elezioni statunitensi è stata parzialmente eliminata ma rimane ancora un elemento centrale per gli investitori. Al momento tra loro c’è sufficiente ottimismo e i dazi vengono considerati più come uno strumento di negoziazione da parte degli Stati Uniti che come barriere all’ingresso… Read More »
Secondo il modello “GDPNow” della Federal Reserve Bank di Atlanta, l’economia statunitense dovrebbe chiudere il primo trimestre del 2025 con un rallentamento del -2,8% su base annua La crescita del Pil nel 1° trimestre di ogni anno è piuttosto difficile da valutare, complici alcuni dati non destagionalizzati che appaiono sempre… Read More »
La Fed statunitense, in qualità di banca centrale della valuta di riserva mondiale, svolge un ruolo cruciale nei mercati globali, stabilendo i costi di prestito e garantendo la stabilità finanziaria. Sebbene le sue decisioni siano spesso oggetto di attento scrutinio, la sua posizione fondamentale rimane in gran parte indiscussa. Gli… Read More »
L’inaspettato cambio sul fronte fiscale della Germania segna una potenziale svolta nella politica economica europea. È uno di quei momenti in cui “o la va o la spacca”: il debt brake della Germania ha frenato piuttosto che sostenere la crescita economica. La decisione di finanziare ulteriore spesa per la difesa… Read More »