I mercati emergenti sono ben posizionati per guidare il prossimo ciclo di rialzo azionario globale, sia dal punto di vista macroeconomico che da quello delle valutazioni. Questa prospettiva positiva si riflette anche nella nostra previsione di rendimento atteso a cinque anni dell’8,25% per i mercati emergenti, con un premio dell’1,5%… Read More »
La giornata domani si preannuncia impegnativa: in mattinata verranno pubblicati i dati sull’inflazione dei prezzi al consumo negli Stati Uniti (CPI) relativi al mese di maggio, mentre nel pomeriggio ci sarà la decisione del FOMC. Sebbene la previsione di entrambi gli eventi abbia movimentato il mercato, non prevediamo eccessivi scossoni,… Read More »
L’attenzione di mercati e operatori resta puntata sui prossimi appuntamenti elettorali in Uk e Usa. Per quanto riguarda il Regno Unito, qui i sondaggi sono unanimi e prevedono unavittoria schiacciante del Partito Laburista guidato da Keir Starmer, la cui elezione dovrebbe essere accolta favorevolmente anche dal mercato. Lo dimostrerebbe il… Read More »
Era stata la Banca nazionale svizzera, a fine marzo, a dare inizio alle danze dei tagli prima che scendesse in pista anche la sua omologa svedese, la Riksbank, a inizio maggio. Finora, i pesi massimi delle banche centrali dei Paesi sviluppati erano rimasti a guardare. Nel frattempo, però, le cose… Read More »
Il Presidente Macron ha deciso di indire elezioni lampo per la Camera bassa. C’è una notevole incertezza riguardo alle prossime elezioni. Non è infatti chiaro se il partito di estrema destra Rassemblement National possa ottenere una maggioranza di governo in questo momento. La mancata formazione di un governo guidato dal… Read More »
Dopo i pessimi risultati alle elezioni parlamentari europee, in cui il suo partito Renaissance ha ottenuto il 15,2% dei voti, nettamente indietro rispetto al Rassemblement National (Rn) di Marine le Pen che ha ottenuto il 31,5%, il presidente francese Macron ha annunciato elezioni parlamentari lampo il 30 giugno e il… Read More »
I dati sulla produzione industriale di aprile sono risultati più bassi del previsto, confermando che la fase prolungata di debolezza del manifatturiero non è ancora finita. L’indice di produzione destagionalizzato ha subito una contrazione dell’1% sul mese e l’indice corretto per il calendario è sceso del 2,9% sull’anno. La contrazione… Read More »
Dieci anni fa, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha discusso una legge per limitare la libertà della Federal Reserve (Fed) di impostare la politica monetaria come meglio crede. Tale proposta fu molto popolare tra i politici repubblicani, ma molto controversa tra gli economisti. In un mondo in cui… Read More »
Negli Stati Uniti si è da poco conclusa un’ottima stagione delle trimestrali: il 78% delle aziende ha battuto le attese sulla crescita degli utili (al 05/06/2024), dato leggermente superiore rispetto alla media degli ultimi cinque anni (77%). La performance delle aziende sembra del resto riflettersi, più in generale, nella solidità… Read More »
Dati più deboli sul fronte dell’ISM e dei JOLTS sui nuovi posti di lavoro negli Stati Uniti hanno contribuito a far scendere i rendimenti dei Treasury nell’ultima settimana. Con le obbligazioni a più lunga scadenza che stanno guidando il rally, i rendimenti statunitensi hanno invertito i movimenti del mercato nella… Read More »