Inps, approvata la variazione al bilancio. Critici i sindacati

di Walter Quattrocchi -

Il consiglio di indirizzo e vigilanza dà l’ok, dopo la bocciatura di aprile

Il Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps, organo di vigilanza dell’istituto, ha approvato la nota di variazione al bilancio, che era stata bocciata all’unanimità il 28 aprile scorso.

Hanno espresso parere negativo i sindacati Cgil e Uil, che fanno parte dell’organo dell’Istituto: le organizzazioni dei lavoratori parlano di conti delle pensioni falsati, mancanza di informazioni e di buchi di bilancio in vista.

Cgil e Uil criticano la scarsa trasparenza sulla valorizzazione e il rendimento degli immobili, che non consente al Consiglio di indirizzo e vigilanza di verificare l’esatta consistenza del patrimonio immobiliare.

Mancano informazioni, secondo i sindacati, anche sullo stato effettivo dei crediti contributivi dell’Istituto, che secondo la nota di variazione al bilancio è pari a 104 miliardi di euro: un dato diverso da quello delle comunicazioni di Equitalia al Parlamento, nelle quali si parla di 141 miliardi di euro, 90 dei quali a rischio riscossione.

I sindacati puntano il dito pure sulla gestione della cassa Enti Locali (Cipdel), che presenta un fortissimo sbilancio destinato, senza correttivi, a diventare nei prossimi 20 anni una voragine.

E ancora Cgil e Uil non condividono il fatto che, contrariamente alle indicazioni del Consiglio, che si sia deciso di spostare 35 miliardi di oneri per l’assistenza sui conti della previdenza, falsando profondamente, affermano, i conti delle pensioni, e fornendo dati non reali sul costo effettivo del sistema pensionistico.