Commento di M&G Investments, a margine del meeting BCE odierno

Anthony Doyle -

In linea con le attese, la BCE ha lasciato invariati i tassi d’interesse e si impegna a proseguire il programma di acquisto di asset per un ammontare di €60 miliardi al mese fino alla fine del 2017 “o oltre, se necessario”.

Appare evidente che la BCE sta agendo in modo cauto rispetto a qualsiasi possibile annuncio di riduzione degli stimoli di politica monetaria, nel timore di generare una volatilità non voluta sui mercati finanziari. Per la verità, è probabile che i tassi d’interesse non verranno alzati per ancora qualche tempo. Questo a dispetto di una performance più sostenuta delle economie dell’Eurozona nel corso del 2017. Oggi molti Paesi in Europa stanno beneficiando del forte livello di fiducia delle imprese e dei consumatori, e ciò suggerisce che la ripresa dei consumi e degli investimenti da parte delle aziende continuerà a contribuire positivamente alla crescita economica complessiva.

La migliore performance economica dell’Eurozona suggerisce che l’intensità degli stimoli monetari sarà gradualmente ridotta nel tempo. È probabile che al prossimo meeting di settembre, la BCE prenda in considerazione i modi e la tempistica per ridurre il proprio programma di acquisto di asset. È importante notare che un tapering del programma di acquisto di asset rappresenta una diminuzione dell’ammontare degli stimoli piuttosto che di un veloce ciclo restrittivo dei tassi. In questo contesto, è probabile che gli asset rischiosi continueranno ad essere ben supportati, visto che l’economia continua ad espandersi e l’inflazione rimane vicina al target della BCE.


Anthony Doyle – Investment Director del team Retail Fixed Interest – M&G Investments