UBS GWM: commento taglio dei tassi della BCE
In linea con le nostre aspettative e con quelle del mercato, la BCE ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base (bps), portando il tasso al 2,5%. Il comunicato stampa suggerisce che i policymaker preferiscono continuare a adottare una strategia decisionale riunione dopo riunione, pur riconoscendo che la politica monetaria sta diventando significativamente meno restrittiva
A nostro avviso, è probabile che la BCE continui a tagliare i tassi a un ritmo costante di 25 pb a ogni riunione fino a giugno, portando il tasso al 2%, ma i rischi legati a questa previsione sono equilibrati. Una maggiore incertezza geopolitica e la minaccia di dazi sulle esportazioni dell’UE verso gli Stati Uniti rappresentano un rischio per la crescita, che potrebbe spingere la BCE a ridurre ulteriormente i tassi per sostenere l’economia nel corso dell’anno. Tuttavia, questo rischio è bilanciato dai recenti annunci di un significativo aumento della spesa fiscale nei prossimi anni. Sebbene l’effetto della spesa fiscale possa aver bisogno di tempo per riflettersi sull’economia, un miglioramento del sentiment, che potrebbe essere ulteriormente rafforzato in caso di cessate il fuoco in Ucraina, potrebbe portare a un aumento della spesa e degli investimenti nei prossimi mesi.
A nostro avviso, i recenti sviluppi della politica monetaria e fiscale comportano rischi al rialzo per le nostre previsioni di crescita economica e probabilmente sosterranno l’euro, l’azionario tedesco, il settore industriale e le Small e Mid Cap dell’Unione economica e monetaria (UEM) dell’Unione europea.

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