A Campobasso “Pillole di Innovazione”. Borghi, AI e comunità sostenibili al centro del dibattito

a Campobasso le Pillole di Innovazione: borghi, AI e comunità sostenibili al centro del dibattito

L’innovazione è fatta anche di spunti rapidi, di idee che in pochi minuti aprono scenari, sollevano domande, mostrano soluzioni concrete. È questa la filosofia delle Pillole di Innovazione, il ciclo di appuntamenti mattutini che dal 30 settembre al 3 ottobre, dalle 11.20 alle 13.30 all’Auditorium Ex GIL di Campobasso, arricchirà la nona edizione di Jazz’Inn con interventi di università, imprese, startup, centri di ricerca e istituzioni.

Il 30 settembre il viaggio inizierà con il Dante Virtuale di WipLab e il Vocabolario delle Aree Interne a cura dell’Università del Molise. Seguiranno le esperienze di Wind Tre e Quattroemme Consulting, la presentazione del Polo AI Magister e una pillola di innovazione dell’Università del Molise con la professoressa Tommasini. Non mancheranno il progetto Appia Regina Viarum raccontato dal professor Santoriello Ferroni, una pillola di resilienza a cura di Mefite Hub e un focus sulle agevolazioni per territori e imprese con CREA e SEF Consulting.

Il 1° ottobre sarà la volta di una sequenza che intreccia tecnologia, cultura e filiere produttive: dalle riflessioni sui Nidi Fioriti di Martino Cortese al libro La Chimica dell’Amore di Raimondo Schiavone, fino al tema della cybersecurity con i professori Oliveto, Scalabrino e Tullio. KPMG porterà la sua esperienza attraverso Beatrice Valente Covino, seguita da una pillola di business model canvas a cura di AIBD. Spazio anche al racconto di La Molisana con Flavio Ferro, alla trasformazione digitale con ANCI, alla presentazione di Virvelle con Mario Vitolo e al rafforzamento del sistema di conoscenza agricola con CREA.

Il 2 ottobre le pillole si concentreranno sulle sfide della rigenerazione e delle aree interne: dalla cybersecurity con Ciro Scamardella al lancio della call startup Legacoop presentata dal direttore Gianluigi Granero. Giulia Fabrizi, CEO di AlmarQ, interverrà sulla sostenibilità, seguita dal master in alta formazione sulla rigenerazione delle aree interne con i professori Cicia e Picone. Non mancheranno gli interventi di Altromercato con Andrea Franceschini, di Domenico Bennardi su Matera Capitale del Mediterraneo 2026 e la presentazione del libro Viteliù di Nicola Mastronardi. A chiudere, il contributo di UNIMOL sui tratturi e le agevolazioni illustrate da CREA e SEF.

Il 3 ottobre, ultima giornata delle pillole, si aprirà con la presentazione di AI Magister seguita dall’intervento di Antonello Basso Barone su Che fine ha fatto l’Occidente. Tommaso Ricci parlerà di intelligenza artificiale e normativa, mentre AIBD proporrà un approfondimento sul business model canvas. Ci sarà spazio per Dimensione S.r.l., una nuova pillola di sostenibilità con Giulia Fabrizi, il contributo di FederalItaly sui borghi e le aree interne e la presentazione del Consorzio Ecoem dedicata al tema dei RAEE. A chiudere, il quadro delle agevolazioni legate al PNRR a cura di Assunta Amato (CREA) e SEF Consulting.

Dal 29 settembre al 3 ottobre, Campobasso e tredici borghi del Molise ospiteranno la nona edizione di Jazz’Inn, il living lab ideato dalla Fondazione Ampioraggio e promosso dal Comune di Campobasso insieme ad altri 13 comuni, con il patrocinio della Regione Molise e in collaborazione con la Fondazione Molise Cultura. Un “non-evento” che, con le sue pillole quotidiane, dimostra come l’innovazione possa essere raccontata in modo semplice e condiviso, generando relazioni e processi che restano nel tempo.

📍 Jazz’Inn 2025
 📅 Dal 29 settembre al 3 ottobre – Campobasso e borghi limitrofi

Programma generale: www.fondazioneampioraggio.it/jazzinn-25-programma-generale

Elenco case giver: www.fondazioneampioraggio.it/jazzinn-25-elenco-case-giver