T. Rowe Price – Il boom dell’IA si basa su fondamentali solidi, non è hype
Il sentiment degli investitori nei confronti dell’IA rimane decisamente positivo. Il settore è trainato da fondamentali reali, non da semplici mode. La domanda di potenza di calcolo è in forte aumento e aziende come Nvidia, AMD, Broadcom e Marvell sono in prima linea. La sola Nvidia potrebbe conquistare fino a 370 miliardi di dollari nel mercato delle GPU, che si prevede raggiungerà i 500 miliardi di dollari entro il 2028, sostenuta da utili e flussi di cassa consistenti. Anche AMD e Broadcom sono ben posizionate grazie alla crescita dei carichi di lavoro dell’IA.
La flessibilità sta diventando fondamentale con l’evoluzione dell’IA. I chip programmabili come gli FPGA di Lattice e i semiconduttori di potenza di Infineon stanno guadagnando terreno, consentendo ai sistemi di adattarsi rapidamente alle nuove esigenze. Queste tecnologie sono sempre più essenziali nei moderni data center.
Dal punto di vista della produzione, TSMC, ASML e Intel sono i principali attori. Si prevede che il volume di wafer relativi all’IA di TSMC crescerà di cinque volte entro il 2028, mentre gli strumenti di litografia di ASML rimangono fondamentali per la produzione di chip avanzati. La recente rinascita di Intel aggiunge slancio competitivo al settore.
Anche l’IA aziendale sta registrando un forte slancio. Palantir è profondamente integrata nelle operazioni dei clienti, e risolve complessi problemi relativi ai dati con team di ingegneri dedicati. Oraclesta ampliando l’infrastruttura per supportare OpenAI e altri clienti di alto livello, mentre hyperscaler come Google, Amazon e Microsoft continuano a stimolare indirettamente la domanda.
Le valutazioni in tutto il settore sono sorprendentemente ragionevoli. Il multiplo di Nvidia si è compresso da 40 a circa 26 volte gli utili, con ulteriore margine di crescita grazie all’accelerazione dei profitti. La maggior parte dei grandi nomi del settore tecnologico viene scambiata a 25-30 volte gli utili, sostenuta da una crescita annua del 10-15%, ben al di sopra delle medie di mercato. I leader incentrati sull’hardware sono considerati equamente valutati, mentre alcuni nomi del software come Palantir potrebbero essere valutati alla perfezione.
Non si tratta di una bolla. È una crescita su ampia scala con spazio per molteplici vincitori. Le opportunità offerte dall’intelligenza artificiale sono enormi, i fondamentali sono solidi e il settore ha ancora ampi margini di crescita.

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