Consilium SGR crea Gruppo Manifatture Italiane, polo di eccellenza italiano nella produzione di sneaker e scarpe formali di lusso

-
- Advertising -

Consilium SGR ha annunciato la nascita del Gruppo Manifatture Italiane (GMI), polo di eccellenza nella produzione made in Italy di sneaker e scarpe formali di lusso, con circa 80 milioni di fatturato e 700mila paia di scarpe prodotte all’anno.

Consilium aveva investito nel settore a inizio 2018 acquisendo i calzaturifici River Group e Calzaturificio Energy, primari produttori di sneaker e car shoe uomo e donna per primari brand italiani e internazionali del lusso. Tra il 2014 e il 2018 River ed Energy hanno registrato una crescita media annua del fatturato del 14% passando da 24 milioni di euro del 2014 a 40 milioni di euro del 2018.

- Advertising -

Con l’operazione appena conclusasi, il fondo affianca a River ed Energy un’altra eccellenza italiana della scarpa, il Calzaturificio Claudia, creando Gruppo Manifatture Italiane, la prima aggregazione del settore.

Con sede a Lucca, Calzaturificio Claudia è un’azienda specializzata nella produzione di sneaker e scarpa formale donna per le principali griffes internazionali del lusso, con 140 dipendenti in Italia e più di 500 nei due tomaifici tunisini e con un fatturato 2018 di 35 milioni di euro in crescita dal 2016 ad un tasso del 16% all’anno

- Advertising -

Consilium SGR deterrà una quota di maggioranza nel nuovo gruppo GMI. I fondatori delle società partecipate mantengono ruoli operativi al fine di contribuire attivamente allo sviluppo proseguendo il percorso di forte crescita degli ultimi anni.

La costituzione di GMI permetterà di mettere a sistema know-how ed expertise delle diverse società al fine di migliorare ulteriormente la qualità e il servizio al cliente e sfruttare le accresciute dimensioni per poter realizzare investimenti in capitale umano e tecnologia.

In tale contesto si pone la strategia di GMI di rafforzare l’assetto manageriale e produttivo del gruppo. Alberto Zunino sarà il nuovo amministratore delegato di GMI e affiancherà l’attuale CFO, Marco Cisbani, inserito dal fondo nel 2018.

Alberto Zunino, laureato in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino e con un master in business administration conseguito alla Bocconi, viene da 18 anni di consulenza in Boston Consulting Group e Booz Allen Hamilton dove ha lavorato nei settori dei beni di consumo e nel retail come managing director & partner.

Nella giornata odierna, il gruppo ha poi inaugurato un nuovo stabilimento produttivo a Fucecchio, opificio di oltre 4.000 metri quadrati dotato di impianti d’avanguardia con l’obiettivo di rispondere in maniera tempestiva alle richieste del mercato. Un occhio di riguardo è stato dedicato alla modelleria, cuore pulsante dell’attività di produzione di calzature.

Gruppo Manifatture Italiane conta oggi su oltre 15 mila metri quadrati produttivi e circa 1.000 dipendenti tra Toscana, Albania e Tunisia, potendo così puntare ad una produzione obiettivo di 1 milione di paia l’anno.

“Alberto Zunino, amministratore delegato di GMI, ha dichiarato: “La costituzione di GMI è un passo fondamentale per il rafforzamento del posizionamento delle società del Gruppo nel mercato di riferimento: saremo in grado di servire meglio i nostri clienti, permettendo loro di interagire con un fornitore globale, con un’artigianalità senza pari e con una forte esperienza su una gamma più ampia di materiali e tecnologie”.